Il nostro corpo, teoricamente, produce una quantità molto buona di vitamina D, soprattutto quando esposto al sole. Oggi, però, le persone il sole lo evitano; per paura delle radiazioni nocive, per il fatto che passiamo molto tempo in casa incollati ai computer; questi atteggiamenti bloccano la naturale produzione di vitamina D, per cui non ci dovremmo meravigliare se, quasi la metà della popolazione, ne risulta carente e a niente serve farne scorta nei mesi estivi.
La vitamina D è una vitamina iposolubile che, in sinergia con la vitamina A, lavora per mantenere in salute ossa e denti. Ogni volta che si soffre di miopia, psoriasi, denti fragili, crampi muscolari, insonnia, tendenza all’epistassi, battito cardiaco accelerato, artrite, osteoporosi, la responsabilità va alla carenza di questa vitamina.
Studi recenti hanno dimostrato come una supplementazione di vitamina D, riduca il rischio di incorrere in fratture ossee. Il Dott. Lars Reynmarck, in Danimarca, ha recentemente dimostrato come una carenza di vitamina D influisca sull’insorgenza di molte malattie. Al termine di alcune ricerche sull’argomento fu stabilito che ,in particolare la vitamina D3, esplica un potere maggiore sul nostro organismo. Le linee guida suggeriscono di assumerla in forma liquida o in compresse sublinguali omeopatiche, per assicurarsi un beneficio totale.
Quali sono i vantaggi di assumere integrazioni di vitamina D.
La vitamina D è necessaria per la regolazione degli zuccheri nel sangue, aiuta a prevenire le infezioni dei piedi.
Chi soffre di obesità tende ad immagazzinare la vitamina D nelle cellule adipose per cui il resto del corpo non riesce ad utilizzarla. Supplementi di vitamina D darebbero un vantaggio in termini di sopravvivenza alle donne colpite da tumore al seno.
Bassi livelli di vitamina D sono stati associati all’insorgenza di sclerosi multipla. Questo dato è stato confermato dall’incidenza maggiore di questa patologia in tutti i soggetti che vivono lontani dall’equatore.
La vitamina D previene l’osteoporosi in quanto aiuta l’assorbimento del calcio nelle ossa. In questo caso risulta essenziale assumere alimenti ricchi di vitamina D: l’avocado, il salmone, le sardine, il latte e le verdure.
Supplementi di vitamina D si sono dimostrati utili nel ridurre la mortalità in quei soggetti colpiti da malattie renali.
La vitamina D regola migliaia di geni del genoma umano e, recentemente, un suo deficit è stato associato ad un aumento dei casi di autismo.
Potremmo continuare con un lungo elenco ma questo ci sembra sufficiente a spingerci ad uscire maggiormente all’aria aperta, a portare i nostri figli nei parchi o semplicemente a passeggiare al sole, sia d’estate che d’inverno, per preservare la loro e la nostra salute.