La sindrome premestruale colpisce una donna su tre in forma moderata e 4-6 su 100 in forma acuta. I principali responsabili sono gli ormoni che influiscono maggiormente sull’umore; non è raro, infatti che nel periodo immediatamente precedente al ciclo si soffra di attacchi di collera e di rabbia.
Durante questo periodo cala pericolosamente la quantità di serotonina nel cervello e questo influenza anche la funzionalità dell’intestino favorendo fenomeni di stitichezza o ritenzione idrica con conseguenti gonfiori, dolori e disturbi al colon. Le fluttuazioni di serotonina influenzano, poi, il nostro rapporto con il cibo. Ecco un elenco dei principali disturbi premestruali, le loro cause e i loro rimedi.
IRRITABILITA’: è causata dalla diminuzione della serotonina. Assumere alimenti ricchi di vitamina B ed in particolare B6 e B1 può aiutare.
MAL DI TESTA: è legata principalmente al livello di estrogeni. La vitamina B6 è un ottimo alleato così come sarà necessario ridurre i cibi a cui si sa di essere intolleranti.
RITENZIONE E GONFIORE: è causata dalla fluttuazione della serotonina. Le fibre, le vitamine e i cibi senza aggiunta di sale aiuteranno a ridurre i fastidi. Inoltre una integrazione di magnesio sarà utile contro l’irritabilità, le tensioni emotive e l’aumento di peso. Cercate di praticare almeno un’ora di esercizio fisico al giorno.
AUMENTO DEL’APPETITO: è causato dall’aumento di zuccheri e serotonina. Assumere delle gocce omeopatiche di serotonina aiuta. Praticate un’attività sportiva che riesca a scaricare un pò di tensione.
DOLORE AL SENO: la causa è l’aumento della prolattina, lo stesso ormone che favorisce l’allattamento. Ogni mese viene naturalmente stimolato in previsione di una gravidanza. La vitamina E, l’agnocastano, riescono a ristabilire valori ottiamli di prolattina. Provate ad assumere anche 40/50 gocce di pilosella al giorno nei giorni immediatamente precedenti al ciclo.