Quando si parla di alimentazione molto spesso si parla per luoghi comuni. Fino a quando ci si limita a parlare, nessun problema; il guaio è quando si inizia a mettere in pratica alcuni comportamenti che possono nuocere alla salute in nome di una dieta. Vediamo i più comuni e cerchiamo di sgomberare il campo da dubbi, eliminando, se possibile, mezze verità, falsi miti o affermazioni che non hanno nessuna base scientifica.
IL SALE PUO PROVOCARE IPERTENSIONE? assumere troppo sale bene non fa; oltre ad aumentare la pressione sanguigna, provoca ritenzione di liquidi ed un aggravamento dell’osteoporosi, in quanto favorisce il rilascio di urina e quindi di calcio. L’aumento di liquidi, poi, fa aumentare il volume del sangue a scapito della salute. Ricordate che per non assumere molto sale non basta non aggiungerlo alle pietanze ma bisogna stare alla larga da cibi precotti, dalle bibite, dagli insaccati o da cibi in scatola che ne contengono moltissimo.
L’OLIO VA EVITATO? l’olio non è un alimento indispensabile per cuocere ma arricchisce di sapore i nostri piatti; inoltre sarebbe proprio un peccato rinunciare al suo apporto di grassi che costituiscono i macronutrienti essenziali affinchè il nostro corpo funzioni al meglio. Sarebbe buona norma consumare gli oli monoinsaturi, come l’olio di oliva, piuttosto che quelli saturi come l’olio di cocco o di palma. In ogni caso, i grassi non devono superare più del 30-35% della dieta.
LA FRUTTA VA MANGIATA PRIMA DI PRANZO? non esiste nessun fondamento scientifico riguardo a questo luogo comune; in genere la frutta andrebbe mangiata quando ne si ha voglia. Più o meno nella stessa misura dell’acqua che va bevuta quando si ha sete, affinchè si riesca ad essere sempre ben idratati.
LO ZUCCHERO PUO’ CAUSARE IL DIABETE? lo zucchero non è mai la causa dell’insorgenza del diabete, bensì della carie, quando si ha l’abitudine nella propria alimentazione di mangiarne tanto e soprattutto di mangiare alimenti che vanno tenuti molto in bocca. Il diabete è una malattia metabolica causata da una disfunzione di un ormone: l’insulina. In ogni caso il consiglio sempre valido è di non consumare più di quattro volte al giorno alimenti ricchi di zucchero.
IN GRAVIDANZA SI DEVE MANGIARE PER DUE? in gravidanza, specie all’inizio, la donna ha delle esigenze nutritive maggiori perchè deve sostenere lo sviluppo del feto. Ciò che bisogna fare è duplicare nell’alimentazione le quantità raccomandate di molti alimenti rispetto al normale.
Bisogna quindi rivolgersi ad uno specialista ed individuare gli alimenti migliori.
LE UOVA FANNO AUMENTARE IL COLESTEROLO? recenti ricerche hanno appurato che l’aumento di colesterolo è causato dall’assunzione di grassi saturi piuttosto che di alimenti che ne contengono molto come, per esempio, le uova. Le uova sono molto importanti per la nostra salute. Una persona sana nella propria alimentazione può mangiarne anche cinque a settimana senza incorrere in nessun problema. L’uovo è un alimento importantissimo per i bambini in fase di crescita e per gli adolescenti, grazie alla presenza di proteine complesse.
Alimentazione, verità e luoghi comuni da sfatare
I PRODOTTI LIGHT FANNO DIMAGRIRE? assolutamente no; l’unica cosa che fanno è ridurre l’introito di calorie. Mangiare una quantità esagerata di prodotti light inserendoli nella nostra alimentazione non farà perdere nemmeno un grammo di peso. Diverso è il discorso se si sostituiscono al burro, al latte intero, allo yogurt intero, ai formaggi molto stagionati. Nel tempo, il loro consumo produrrà i risultati sperati.
IL PANE FA INGRASSARE? nè il pane nè nessun altro alimento, se consumato con moderazione, fa ingrassare. Sono sempre le calorie che, se assunte in quantità elevate, ci faranno prendere peso. Il pane integrale, per esempio, non contiene più calorie del pesce o della carne bianca. Una porzione di pane contiene solo 200 calorie. Molti pensano che il pane tostato faccia ingrassare di meno; in realtà, contiene solo meno acqua e sazia di più e più a lungo.
I PRODOTTI FRESCHI SONO DA PREFERIRE? sicuramente il loro sapore è migliore ma, a ben guardare, i prodotti surgelati non hanno niente da invidiare ai primi, in quanto a valori nutrizionali. Leggete sempre l’etichetta per conoscere la loro composizione e consumateli con tranquillità.