Italiani e forma fisica, quali sono le pratiche più diffuse per tenersi in forma

Si sa, quello dell’allenamento è un problema che attanaglia la maggior parte delle persone. A meno che non siate dediti a una totale vita sedentaria e il vostro sport più estremo non sia scommettere sull’ultima partita di campionato al bar con gli amici allora sapete che quello dell’attività fisica è un problema da cui non si riesce a sfuggire. Più che altro è un obbligo morale verso noi stessi e il nostro corpo, perché sappiamo perfettamente che – in primis – svolgere regolare attività fisica è estremamente utile per la nostra salute, e oltre a ciò, fornisce anche una forma fisica indubbiamente più affascinante, cosa che si rivela utile soprattutto d’estate quando è tempo di mostrarsi un po’ più scoperti.

Ma quali sono le attività preferite in Italia per tenersi in forma? Andiamo a vedere alcune delle metodologie di allenamento più sfruttate.

IL JOGGING

La pratica che potremmo definire entry level è quella della corsa. Oltre a essere la più basilare forma di movimento corporeo, in grado di stimolare gran parte della muscolatura, è anche la cosa più facile da praticare poiché bastano delle scarpe da running e una tuta (o degli indumenti termici per l’inverno) e non ci resta altro che uscire di casa e iniziare a correre – un po’ alla Forrest Gump. 

Per i più fortunati, tra l’altro, che vivono in luoghi di particolare interesse paesaggistico o storico come ad esempio Roma o il Lago di Como, andare a correre diviene anche un piacere per l’anima, poiché ci si ritrova immersi in paesaggi mozzafiato. Non è un caso che nei weekend o nelle ore del tardo pomeriggio post-lavoro, è molto tipico incrociare schiere di corridori intenti a sudare e bruciare grassi.

Se si sceglie la corsa come attività fisica è bene prestare attenzione all’attrezzatura, poiché, nonostante sia poca, svolge un ruolo importante: più di ogni altra cosa bisogna scegliere con cura la scarpa da corsa, sulla base del proprio peso e del tipo di andatura che si vuole praticare. Le scarpe da running sono classificate sulla base di valori di elasticità, morbidezza e resistenza, quindi al momento dell’acquisto fatevi consigliare la calzatura più adatta a voi.

IL CICLISMO

Sarà forse per la lunga tradizione ciclistica italiana, brillantemente rappresentata da decenni nelle principali corse a tappe del mondo tra cui, appunto, il Giro d’Italia, ma quello degli italiani per la bicicletta è un amore di lungo corso e che soprattutto non risente di alcuna flessione. Nei weekend sulle strade si incontrano eserciti di ciclisti in sella alla loro bici da corsa intenti a sfidarsi in sorpassi e controsorpassi (e destando altrettanto spirito sportivo negli automobilisti, i quali vengono pervasi da un’improvvisa voglia di praticare del bowling). 

Anche in questo caso la scelta dell’attrezzatura è importante: la bici da corsa va scelta in base a peso, altezza e lunghezza delle braccia del ciclista. Anche la scelta del materiale è importante, in quanto in alcuni casi – come per le bici in carbonio – si va a premiare molto la leggerezza, il ché si traduce direttamente in una performance di pedalata migliore.

LA PALESTRA

Altra strada molto battuta è quella di andare in palestra. C’è da dire che negli ultimi anni stanno sorgendo strutture un po’ in tutta Italia, complice proprio una maggiore attenzione alla forma fisica, e ormai il territorio italiano è capillarmente servito. Certo, forse si tratta di una pratica un po’ più noiosa, tuttavia senz’altro è quella che consente di allenare meglio tutte le fasce muscolari del corpo, oltre a permettere corsa e bici tramite tapis-roulant e cyclette (per esercizi cardio). 

Oltretutto, ormai in ogni palestra si svolgono corsi di diversa natura proprio per variegare le tipologie di allenamento e andare incontro alle necessità o alle passioni di un maggior numero di utenti, rendendo quindi, quella della palestra, una pratica molto in voga.