I probiotici migliori, supercibi straordinari

Potassio, in quali alimenti trovarlo

I probiotici stanno diventando l’ultima ossessione in quanto ad alimenti salutari grazie al fatto che, oramai, la lunga lista di benefici che apportano alla salute è nota a tutti. I probiotici sono nostri amici a tutti gli effetti. Diversi ceppi di probiotici hanno dimostrato di sostenere la flora gastrointestinale, di prevenire le infiammazioni, di aumentare la nostra immunità alleviando condizioni come le allergie, la diarrea. Quando si parla di probiotici quasi tutti tendiamo ad associarli solo allo yogurt o agli integratori, ignorando invece che esiste una gamma molto vasta di cibi che sorprendono per le loro qualità.

Probiotici migliori

Probiotici migliori

I PISELLI: rappresentano una delle ultime scoperte in fatto di probiotici. A dicembre 2013 alcuni ricercatori giapponesi hanno pubblicato uno studio preliminare sul “Journal of Appliied Microbiology “, rivelando che i piselli contengono un ceppo di batteri probiotici chiamati Leuconostoc mesenteroides, capaci di aumentare il livello di anticorpi IGA nel nostro

IL CIOCCOLATO FONDENTE: gli amanti del cioccolato leggano bene: la varietà fondente del cioccolato è un importante probiotico. Utilizzando basse temperature nella produzione di questo alimento i produttori sono in grado di aggiungere probiotici al cioccolato fino a quattro volte di più rispetto ad altre forme di prodotti lattiero-caseari. Uno studio pubblicato nel 2010 sull’International Journal of Food Microbiology, ha scoperto che i probiotici presenti nel cioccolato fondente sopravvivono nel passaggio nello stomaco e nell’intestino tenue.

IL NATTO: volete sapere qual è il modo giusto per iniziare la giornata? Mangiate natto, un alimento di tradizione giapponese ottenuto dalla fermentazione dei fagioli di soia, spesso servito con del riso. Si tratta di un supercibo ricco di proteine, vitamina K. Uno studio pubblicato sul Journal of Agricoltural and Food Chemistry ha dimostrato che assumere natto può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare Alzheimer.

IL KEFIR: ricco di lattobacilli e bifido batteri, contribuisce ad alleviare i disturbi digestivi, riduce la crescita di batteri cattivi, sostiene il sistema immunitario, è una buona fonte di proteine, calcio e potassio. Lo potete trovare nei gelati, nei formaggi, nella farina d’avena ed in alcuni tipi di bevande.

IL MISO: è un condimento giapponese ricavato dalla soia gialla, comunemente utilizzato nelle zuppe; contiene batteri probiotici come il lactobacillus bifidus. Provate ad aggiungerlo a dell’acqua calda e scegliete una qiualità con poco sodio.

IL TE KOMBUCHA: molti associano il ckombucha solo alla bevanda in realtà si tratta di un fungo; addizionato al tè apporta notevoli quantità di probiotici, supporta la digestione e la salute dell’intestino.

LE PRUGNE: gli antichi samurai le mangiavano per rimanere forti durante le battaglie. Spesso vengono servite con il riso, aiutano la digestione, disintossicano, combattono la stanchezza, la nausea.

LO YOGURT: si tratta della prima scelta fatta da chi vuole assumere probiotici. Lo yogurt però è solo un buon inizio, contiene infatti solo due ceppi di molti probiotici.

I CRAUTI: i crauti sono cavoli fermentati, crudi, ricchi vitamine. Contengono quattro specie diverse di batteri intestinali amici che lo rendono un’ottima fonte di probiotici. Uno studio del 2012, pubblicato sul ” Journal of Rwanda Science della Salute”, ha scoperto che questo particolare tipo di batteri rende i crauti utili a ridurre il rischio di malattie cardiache e di alcuni tipi di cancro. Meglio scegliere i crauti non pastorizzati perchè il calore potrebbe uccidere i batteri.

I SOTTACETI: i sottaceti sono un’ottima fonte di probiotici e possono contribuire ad accrescere la salute del nostro intestino come tutti gli alimenti fermentati. L’unica controindicazione è che sono ricchi di sale per cui da evitare se si vuole perdere peso.

IL FORMAGGIO: i formaggi a pasta molle possono contenere batteri buoni capaci di transitare nel tratto intestinale senza rompersi. Mangiare formaggio rappresenta una scelta saggia per tutti, ma in particolare per gli anziani.

TEMPEH: si tratta di soia fermentata, ricca di probiotici, ideale per chi ha deciso di seguire una dieta vegetariana. Il tempeh è povero di sale e rappresenta una valida alternativa alla carne ricco come è di proteine e ferro, oltre ad essere facilmente digeribile.