Piante annaffiate con aceto, cosa succede

Cisti gangliari

Cisti gangliari

Siamo sicuri che non ti sia mai capitato di annaffiare le tue piante o il tuo bellissimo giardino con dell’aceto, eppure si tratta di un rimedio naturale molto antico di cui adesso andremo a parlare, raccontandoti di tutti i suoi numerosi benefici.
Di benefici l’aceto ne possiede davvero tanti, quasi quanto i suoi possibili utilizzi e le sue varie proprietà.. Ad esempio capita a tutti di utilizzarlo per ottenere migliori risultati nel bucato, usandolo quindi per scopi domestici. Eppure sembra essere utile anche per la salute delle vostre piante, che renderà più rigorose, splendenti e forti. Ecco come.
COSTITUISCE UN ERBICIDA NATURALE
Versare aceto sulle erbe che crescono in maniera incontrollata aiuta a prevenirne sensibilmente la diffusione, se questo non dovesse funzionare al meglio provate allora a mischiare all’aceto un po’ di sale.
FIORI
L’aceto è ottimo anche per rinforzare i gambi dei fiori e aumentarne la resistenza, vi consigliamo di preparare un litro di acqua con due cucchiai di aceto e due di zucchero.
LUMACHE E FORMICHE
L’aceto vi permetterà di allontanare tutte le fastidiose lumache presenti nel vostro giardino senza ucciderle e in maniera del tutto naturale. Funzionerà anche contro le formiche e basterà semplicemente spruzzarne un po’ nei luoghi interessati prevenendo i rischi che questi animaletti potrebbero portare.
ACIDITA’ DELLA TERRA
Esistono alcune piante in natura che necessitano di un pH della terra molto più acido, un esempio possono essere le gardenie e le azalee. Basterà versare centocinquanta millilitri di aceto in tre litri di acqua per poi innaffiare con questo composto le nostre piante. L’aceto porterà il terreno ad essere più acido essendo ricco di ferro.