Una recente ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Current Biology ha cercato di dare una spiegazione al perchè le zanzare perseguitano e attaccano continuamente l’uomo. Già si sapeva da tempo che un ruolo fondamentale lo giocavano il profumo, la vista ed il calore emanati dagli esseri umani. Oggi sappiamo che le zanzare utilizzano tutti questi tre sensi contemporaneamente per attaccare di giorno e di notte.
Le zanzare, essenzialmente, sono attratte dal profumo di CO2 presente nel respiro umano. Sono capaci di rilevarlo già ad una distanza di 50 metri. Se poi ci troviamo in compagnia di una o più zanzare in una stanza è facile capire come queste ci possano prendere come obiettivo e vittime. Le zanzare utilizzano la vista per trovare un uomo a 15 metri per non parlare del calore che emaniamo specie in estate. Fin dalla distanza di un metro sono capaci di intercettarci.
ZANZARE DA COSA SONO ATTRATTE
Le zanzare utilizzano gli occhi per trovarci, loro ci vedono benissimo specie nel tardo pomeriggio. Indossare abiti scuri ci rende ancora più appetibili. Le zanzare amano il sangue e ne hanno bisogno per riprodursi. Il gruppo 0 è il loro preferito rispetto al B e A L’85% di noi produce poi delle secrezioni che per le zanzare sono molto appetibili, al di là del nostro gruppo sanguigno.
Le zanzare percepiscono l’anidride carbonica a distanza, quindi più ne esaliamo maggiori saranno le probabilità di essere punti. Ecco perchè ci ronzano intorno alla testa durante la notte. Alle zanzare piace anche l’acido lattico, l’acido urico, l’ammoniaca e altri composti che emettiamo con il sudore. Un essere umano caldo per loro è il massimo. I batteri presenti sulla nostra pelle sono attrattivi per le zanzare. La nostra pelle brulica di vita microscopica che crea una fragranza per loro irresistibile. Ecco perchè di solito si accaniscono sulle caviglie.
Alle zanzare piace la birra perchè fa esalare etanolo. Ecco perchè una persona ubriaca sarà presa di mira dalle zanzare.