Verdure di stagione: come prepararle

I Greci erano soliti rappresentare la primavera come il ritorno di Persefone
dalla madre Demetra ( dea della fertilità e dell’ agricoltura) dopo essere stata sei mesi nel regno
degli inferi, come sposa di Ade.
Simbolicamente , dunque, la mitologia greca rappresentava ciò che accade
ancora oggi: la terra si
risveglia e dà i suoi frutti, dopo una stagione relativamente sterile di
riposo invernale.
Ecco alcune verdure che la terra ci fornisce in questi mesi con tutte le loro
caratteristiche e preziose proprietà.

GLI AGRETTI: Noti anche come ” barba di frate” gli agretti non sono altro che
le piantine giovani della Salsola
soda, una pianta di origine mediterranea.
Molto diffusi nella cucina italiana, gli agretti sono ricchissimi di potassio,
calcio, vitamine C e B3, che li rendono particolarmente
depurativi, diuretici e remineralizzanti.
Verdure di stagione: come prepararle
CIPOLLINE
Tenere e gustose, le cipolline ( ottime se in agrodolce o sotto aceto), sono
semplicemente cipolle bianche,
raccolte in giovane età, che appartengono alla stessa famiglia dell’ aglio,
porro, scalogno, ed erba cipollina.
Sono un’ ottima fonte di vitamina B e C, acido folico, e fibre.
Antiossidanti e contenenti flavonoidi, queste aiutano a proteggere l’
organismo dal cancro e dalle malattie cardiache.

LE FAVE
Originarie dell’ Asia minore, ma diffuse in tutta Europa, le fave sono note
anche come ” carne dei poveri” , per
l’ alto valore nutritivo che apportano, a fronte di una spesa moderata.
In questo periodo si possono consumare fresche, mentre nel resto dell’ anno si
trovano essiccate.
Hanno proprietà molto importanti per il nostro organismo dovute al basso
apporto calorico ( 41%)
e alla presenza di vitamina B, fibre, ferro ( più delle uova) , proteine,
zinco, selenio, fosforo, potassio, calcio, magnesio, e , se mangiate crude,
vitamina C.
Possono aiutare a curare l’ anemia, abbassare il colesterolo e regolare le
funzioni intestinali.

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