Tenere il cellulare in tasca fa male: tutte le precauzioni

Tenere il cellulare in tasca fa male: tutte le precauzioni

Secondo un ultima ricerca effettuata da scienziati russi dovremmo stare attenti a dove posizioniamo il cellulare. Nessuno può negare che oggi ognuno di noi ne possieda uno e che ci sentiamo persi se per caso un gorno lo dimentichiamo a casa. Gli esperti avvertono che questi dispositivi, diventati ultimamente così indispensabili, possono essere pericolosi per la nostra salute. I cellulari emettono dei campi elettromagnetici che, con il passare del tempo, possono danneggiare il nostro corpo ed in particolare agiscono negativamente sul nostro sistema nervoso centrale.

I cellulari possono, se adoperati oltre misura, provocare leucemia, cancro al cervello, disturbi ormonali. Le onde elettromagnetiche dei cellulari sono pericolose per tutti ma colpiscono maggiormente i bambini e le donne in stato di gravidanza. Nessuno vuole vietare l’uso dei cellulari ma dovremmo stare attenti perchè è stato dimostrato che il 70% della popolazione mondiale riceve troppe onde elettromagnetiche. Il nostro corpo reagisce a questi stimoli e a queste radiazioni anche se ancora non è ben chiaro il meccanismo. Ciò che risulta evidente è la necessità di limitare il loro uso: è meglio, per esempio, effettuare cinque conversazioni di un minuto ciascuna, piuttosto che una sola della durata di cinque minuti. Tra una telefonata e l’altra è necessario che intercorrano almeno 15 minuti. Le radiazioni diminuiscono il loro effetto con la distanza per cui rimane obbligatorio l’utilizzo di auricolari e tassativo il divieto di portare il cellulare in tasca, sia che si tratti del jeans che di una camicia o giacca.