Il 6 luglio è stato dedicato ad uno dei gesti che compiamo abitualmente nella nostra vita: il bacio.
Equiparato ad un vero e proprio farmaco grazie agli effetti positivi che provoca sulla nostra salute. Non stiamo, però, parlando del bacio che si può dare ad un amico, ma di quello che ci si scambia all’interno di una coppia.
Ha spiegato ampiamente il Dott. Giuseppe Genovesi, docente di endocrinologia dell’Università La Sapienza di Roma, che il bacio per essere curativo deve avere determinate caratteristiche: innanzitutto la durata (non deve essere per intenderci un bacio a stampo) e poi deve essere scambiato in presenza di un forte sentimento.
Solo così, pare riesce a calmare, per esempio, l’emicrania, in quanto capace di far rilasciare al corpo dopamina ed endorfine sostanze capaci di aumentare la nostra capacità di sopportare il dolore. Il bacio, poi, stimola la produzione di ossitocina, potente antistress.
Uno studio giapponese ha dimostrato come il bacio rafforzi il sistema immunitario proteggendoci da attacchi esterni di virus e batteri.A quanto pare baciare regolarmente sembra che faccia anche dimagrire; è stato stimato che un bacio appassionato sia capace di bruciare fino a 12 calorie; un bacio coinvolgente e quindi rilassante, ha effetti benefici anche sulla pelle che risulta più liscia, soda e levigata.
I benefici del bacio non finiscono qui: quando si bacia si produce, anche se non è molto romantico dirlo, più saliva e questo comporterebbe anche una rimozione dai denti di residui di cibi e batteri, principale causa di carie. Insomma un vero farmaco senza nessun effetto collaterale.