La placca, la la carie e altre malattie gengivali sono causate da batteri. Ognuno di noi in bocca ne possiede davvero tanti ma la maggior parte di essi sono innocui perchè il nostro sistema immunitario sa come tenerli a bada. Molti pensano che siano gli stessi spazzolini da denti a produrre infezioni e malattie; in realtà ciò non corrisponde a verità almeno fino a quando si prendono le dovute precauzioni. Un’attenzione particolare va posta agli spazzolini elettrici, molto utilizzati; sono proprio loro però a nascondere molte insidie. Sapevate che il loro movimento è capace di spingere i germi e i batteri sotto le gengive? Meglio utilizzare quello tradizionale.
Lo spazzolino dovrebbe essere utilizzato almeno tre volte al giorno e cioè dopo ogni pasto principale. Esiste un alimento che ha dimostrato grandi proprietà antibatteriche specie nei confronti dello Streptococcus, comunemente presente nella bocca di ognuno di noi: l’olio di cocco. L’olio di cocco si è dimostrato capace di uccidere anche i germi che causano influenza, herpes, morbillo, epatite, candidosi, infezioni del tratto urinario in genere. Bisognerebbe metterne qualche goccia sullo spazzolino e procedere, una volta al giorno, al normale lavaggio di denti e gengive.
MANUTENZIONE DELLO SPAZZOLINO:
bBsognerebbe porre attenzione al posto destinato agli spazzolini da denti nel bagno. Di solito viene posizionato sul lavandino. Fate attenzione però che sia ben distante dal water: ogni volta che tiriamo lo scarico i batteri in esso contenuti possono volare e attaccarsi sullo spazzolino. Buona regola, prima di tirare lo sciacquone, sarebbe di chiudere il coperchio.
Dopo aver utilizzato lo spazzolino abbiate l’accortezza di passarlo sotto l’acqua corrente e di asciugarlo; il terreno umido favorisce la proliferazione di germi e batteri. Per lo stesso motivo non dovrebbe essere mai coperto. Tenete gli spazzolini lontani gli uni dagli altri; se si toccano possono scambiarsi germi e batteri e, soprattutto, non condividete il vostro con nessun altro.
Cambiate lo spazzolino ogni tre mesi o comunque ogni volta che mostra evidenti segni di usura. Lo spazzolino, da solo, non è sufficiente; ogni volta che si lavano i denti bisogna terminare l’operazione con il filo interdentale.