Sarà capitato a tutti di sentir dire da qualcuno, o di averlo detto noi stessi: “ingrasso anche se bevo un bicchiere d’acqua”.
Di contro, c’è chi mangia qualsiasi tipo di “schifezza” a tutte le ore e non prende un grammo.
La tendenza ad ingrassare è purtroppo scritta nei nostri geni. Una recente ricerca internazionale, ha individuato sette geni legati all’obesità.
I risultati di questa ricerca saranno pubblicati a breve sulla rivista Nature Genetics. I ricercatori hanno analizzato 260.000 soggetti con lo scopo di identificare non solo i geni responsabili dell’obesità, ma anche di differenziare i fattori genetici che causano il sovrappeso da quelli che stabiliscono l’indice di massa corporea.
Riuscire a capire a fondo questi meccanismi, sarà di fondamentale importanza per mettere a punto nuove strategie per prevenire o in qualche caso curare quelle forme gravi di obesità.
In attesa che la ricerca vada avanti non bisogna certo rassegnarsi ma imparare a fronteggiare i propri geni nella maniera migliore.
Possiamo provare a mettere in pratica piccole strategie pe riattivare i nostri geni.
Fare esercizio fisico quotidiano, soprattutto correre o nuotare faranno bruciare calorie in poco tempo.
Assumere almeno 2 litri di acqua al giorno. Riempie lo stamaco evitando il continuo languorino di fame.
Per non allargare le pareti dello stomaco con grandi abbuffate, fare tanti spuntini durante tutto l’arco della giornata.
Le bevande, soprattutto quelle alcoliche, oltre a contenere zuccheri, stimolano l’appetito.
Frutta e verdura non devono mai mancare dalla nostra tavola.
Ultima regola ma non meno importante è quella di fare pace con noi stessi e con i nostri geni. E’ molto meglio, specie per la nostra salute mentale, avere qualche chilo in più che cercare di assomigliare a qualcun altro e vivere infelici.