Il calcio è un minerale molto importante, è presente nell’organismo in quantità superiore a qualsiasi altro. Insieme al fosforo, contribuisce alla formazione e al consolidamento delle ossa e dei denti; insieme al magnesio fa funzionare al meglio l’apparato cardiocircolatorio. E’ scontato dire quanto sia fondamentale per un bambino che deve ancora mettere i denti e calcificare le ossa, se si pensa che quasi la metà della massa ossea si deposita prima degli 8 anni di età.
Occorre, quindi, assicurarsi che la dieta dei bambini contenga cibi ricchi di calcio nelle dosi raccomandate per la sua età.
I latticini a basso contenuto di grassi forniscono un po’ più di calcio di quelli interi.
L quantità di calcio nel formaggio, invece, dipende dal tipo e dalla varietà.
Il parmigiano ha la più alta concentrazione.
E’ sufficiente aggiungere un pizzico di erbe aromatiche nelle pietanze per assumere una buona dose di calcio. Le erbe aromatiche, infatti, ne sono un’ottima fonte.
Dalla maggiorana essiccata ai semi di sedano e alla salvia fresca, passando per l’aneto, rosmarino, origano, menta e prezzemolo.
Un particolare tipo di tofu preparato con solfato di calcio è particolarmente ricco di questo minerale.
Le mandorle, i semi di sesamo e di lino sono una grande fonte di calcio sia cotte che crude.
Tra i frurri, gli agrumi, e soprattutto le arance, sono gli unici ad avere quantità significative di calcio. Il cavolo, l’insalata, le rape sono verdure a foglia verde tutte eccezionali fonti di calcio. Basti pensare che la carenza di questo minerale nell’organismo dei bambini può causare malformazioni ossee e addirittura rachitismo. I sintomi da mancanza di calcio sono diversi: dai crampi al respiro affannoso, dall’insonnia al nervosismo.
I bambini con carenza di calcio sono esposti alle fratture, alla fragilità ossea, alla deformazione della colonna vertebrale. Una postura scorretta o dolori alle ossa possono essere un campanello d’allarme. La carenza di calcio durante l’infanzia può causare anche obesità nell’età adulta. Infatti una errata maturazione delle cellule del midollo osseo darebbero origine a cellule adipose.
Affinchè il calcio possa essere assorbito bene e fissarsi nel tessuto osseo, deve essere presente nell’organismo una buona quantità di vitamina D. Questa vitamina viene fissata attraverso la luce solare.
Il pesce, l’olio di fegato di merluzzo, le uova, alcuni formaggi il burro ci possono aiutare a produrne una discreta quantità.
Ci sono però alcuni cibi vegetali, che limitano l’assorbimento di calcio.
In questi casi si parla di fattore antinutrizionale, per esempio l’ acido ossalico presente in spinaci e bietole.