Quando, in pieno inverno, le temperature diventano decisamente fredde ed umide, fa piacere a chiunque ritornare a casa e trovare un’atmosfera calda ed accogliente; per questo motivo siamo tutti tentati ad accendere immediatamente la caldaia. Bisogna considerare che anche il calore eccessivo, però, può provocare fastidi al pari del freddo. Il troppo calore causa nel nostro organismo una vasodilatazione ed un conseguente senso di stanchezza e malessere diffuso.
Se si soggiorna in ambienti troppo caldi, magari vestiti con indumenti pesanti, è molto facile che si sudi, perdendo sali minerali. Cosa fare allora. La temperatura ideale in casa non dovrebbe mai superare i 20° C. Questo accorgimento, non solo ci farà guadagnare in salute, ma ci porterà anche innumerevoli vantaggi economici.
Si è stabilito che una famiglia, composta da quattro persone e che vive in un appartamento intorno ai 100 metri quadrati, spende in media in un anno circa 1500 euro per il riscaldamento, non sapendo che il solo diminuire di un grado la temperatura, ogni giorno, farebbe ottenere un risparmio pari all’8%.
Non solo il caldo eccessivo ma anche l’umidità rischia di danneggiare la nostra salute; se l’aria diventa troppo secca inevitabilmente le nostre vie respiratorie si seccheranno e non riusciranno a fare da barriera contro virus e batteri.
Stesso discorso se nell’aria è presente troppa umidità: gli acari troveranno terreno fertile e chi è predisposto soffrirà maggiormente di asma e allergie. Risulta utile a questo scopo avere in casa un igrometro . L’umidità in casa dovrebbe aggirarsi intorno al 30-40%: se risultasse inferiore potreste provare, per esempio, a stendere i panni appena lavati in una stanza, se, al contrario, fosse già troppo umida, basterà far cambiare spesso aria negli ambienti ed evitare di ospitare troppe piante.
Prendete sempre l’abitudine di aprire le finestre dopo aver cucinato o dopo aver fatto bagno e doccia.
Ecco qualche accorgimento utile da adottare.
1) Controllate che nei caloriferi non ci sia troppa aria; questo impedirebbe un loro riscaldamento ottimale
2) Non coprite mai i termosifoni
3) Per cambiare aria negli ambienti bastano dieci minuti; fatelo prima di accendere la caldaia
4) Quando inizia a diventare buio, abbassate le tapparelle
5) Chiudete la porta di stanzini e ripostigli o, comunque, delle stanze sprovviste di termosifone
6) Utilizzate delle guarnizioni per coprire eventuali spifferi
7) Utilizzate sempre dei paraspifferi