Resveratrolo contro le malattie neurodegenerative

Uno studio cinese della Zhengzhou University ha dimostrato, ancora una volta come il resveratrolo, un polifenolo presente nella buccia dell’uva rossa e nel vino, sia in grado di contrastare la maggior parte dei fenomeni degenerativi che riguardano il sistema nervoso ed in particolar modo di contrastare l’insorgenza di malattie quali l’Alzheimer, il morbo di Parkinson e l’Huntington.


L’esperimento è stato condotto su topi di laboratorio notando come, integrando la loro dieta con questa sostanza, si sia migliorata la loro capacità mnemonica e di apprendimento in genere.
I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Neural Regeneration Research confermando la tesi secondo cui il resveratrolo sia in grado di ridurre lo stress ossidativo, principale causa di demenza senile.Resveratrolo contro le malattie neurodegenerative

Da New York, poi, arriva la notizia che forse presto saranno messi in commercio dei farmaci capaci di migliorare e di mantenere sempre giovani i nostri organi, soprattutto il cervello.
La ricerca pubblicata su Nature Medicine ha scoperto l’esistenza di un processo capace di tenere pulite le nostre cellule.

Con il tempo, infatti, l’organismo umano si riempirebbe di scorie incapaci poi di essere smaltite.
Inizialmente l’esperimento è stato condotto su topi a cui sono state modificate cellule del fegato. La sfida ora è applicare la stessa tecnica ad altri organi, il cuore, i polmoni ed il cervello, in modo da attuare una prevenzione sulle principali malattie neurodegenerative.

Lascia un commento

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.