L’acqua è l’elemento più naturale che ci sia, alla portata di tutti e fondamentale per la vita. La maggior parte di noi se ne dimentica troppo spesso e la beviamo quando sentiamo lo stimolo della sete, il che è già troppo tardi in quanto il nostro corpo ci invia il segnale quando è già in forte riserva. Ciò che dovremmo imparare a fare è rieducarci a bere in modo sano. Chi vuole dimagrire deve sapere che è fondamentale bere tanto, anche quando non ne si ha voglia.
In Oriente questo lo sanno da secoli ed è per questo motivo che, per favorire una maggiore efficacia drenante, sono soliti bollire l’acqua e poi berla tiepida, 15 minuti prima di fare colazione. Sì, perchè bevuta a stomaco vuoto, appena svegli, ha la capacità di attivare reni e intestino, eliminando tutte quelle tossine che si sono accumulate durante le ore notturne.
Chi proprio non gradisce bere tanta acqua semplice, può provare a preparare il Karkadè,una tisana ricca di vitamina C, che stimola il drenaggio dei vasi sanguigni. Se ne può bere a volontà, a patto che piaccia il suo sapore leggermente acidulo.
Per quanto sia fondamentale bere, è sempre bene evitare di farlo durante i pasti e soprattutto bisognerebbe imparare a bere a piccoli sorsi, piuttosto che scolarsi una bottiglia; in questo modo non si stimolerà molto lo stomaco e non si andrà incontro ad acidità.
Inoltre l’acqua, anche d’estate, dovrebbe essere assunta a temperatura ambiente; innanzitutto è più rinfrescante e poi se ghiacciata stimola i succhi gastrici che dilatano la pancia.
Un altro piccolo consiglio: per essere buona l’acqua deve essere bevuta in movimento, per cui prima di versarla nel bicchiere è buona abitudine scuotere leggermente la bottiglia o riempirla direttamente dal rubinetto.
L’acqua gassata non fa bene, quelle minerali sì, in particolare le acque ricche di magnesio, diuretiche che stimolano la circolazione, e le acque con basso residuo fisso (meno di 50 mg/l) in quanto non fanno lavorare troppo i reni.