Psoas, il muscolo dell’anima

Il nostro corpo è formato da ossa, legamenti, muscoli, articolazioni e tante piccole parti continuamente in movimento. Quasi tutti conosciamo il nome e l’esistenza delle parti del nostro corpo e, in un modo o nell’altro, cerchiamo di prendercene cura. Forse però non sapete dell’esistenza di un muscolo molto importante che prende il nome di psoas ovvero muscolo dell’anima.

Si tratta di un muscolo fondamentale per la stabilizzazione del nostro corpo che serve principalmente a bilanciare la nostra flessibilità. Si tratta di un muscolo che, quando rilassato e allungato, riesce a liberare la tensione e a migliorare la nostra salute.

Sono molte le ricerche che hanno più volte dimostrato come il muscolo psoas sia in grado, se esercitato correttamente, di migliorare sia il benessere fisico che psicologico. Il muscolo psoas si si estende dalle gambe a tutta la colonna vertebrale, l’unico muscolo che le collega.

Inizia dalla vertebra T12 continua per le cinque vertebre lombari e incontra poi la coscia. Il nostro stile di vita sempre più sedentario spesso lo trascura e in molti di noi risulta essere pressocchè inattivo dando origine a dolori di varia natura, piuttosto che a paura o ansia generalizzata. Ecco i movimenti giusti per sollecitarlo.
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PSOAS CARATTERISTICHE

Siamo tutti convinti che la depressione, la paura, l’ansia siano scatenate dal nostro cervello e che quindi la loro origine sia nella testa. Questo è quanto ci continuano a ripetere. La verità è che probabilmente questi sentimenti negativi risiedono nel muscolo dell’anima, responsabile della stabilizzazione del corpo. Si tratta del muscolo responsabile del mantenimento della nostra posizione verticale e del movimento.

“Il muscolo psoas incarna letteralmente il nostro più profondo desiderio per la sopravvivenza, e più profondamente, il nostro desiderio elementare di prosperare”; questo perchè si tratta di un muscolo collegato al diaframma dove viene modulata la respirazione, dove si manifestano le emozioni. E’ stato scoperto un legame particolare tra il muscolo psoas e il midollo spinale che porta poi alla parte più antica del nostro cervello, quello rettile.

Il cervello rettile si occupa più della fuga che del pensiero, quello che, ancor prima che fossimo dotati di parola o di capacità organizzativa, ha mantenuto il nostro funzionamento essenziale. Quando il muscolo psoas è teso anche il cervello rettile si trova nella stessa situazione regalandoci una sensazione di miseria generale.