Il potassio è un minerale facilmente reperibile in quasi tutti gli alimenti anche se in quantità variabili. I più ricchi sono gli ortaggi e le verdure a foglia verde. Il potassio è un elettrolita insieme al sodio, al cloruro, al calcio, al magnesio, indispensabile dunque per condurre cariche elettriche nel corpo. Basse quantità di potassio o diversamente troppo alte, danneggeranno il sistema nervoso e di conseguenza il cuore.
Assumere le giuste quantità di potassio non è poi così difficile, a patto che ci si nutra in modo adeguato assumendo alimenti quanto più sani e naturali. La verità purtroppo è che la maggior parte di noi non assume abbastanza potassio perchè non mangia in modo adeguato e, a lungo andare, ne paga le conseguenze.
Per capire fino in fondo il ruolo che il potassio svolge sulla nostra salute è indispensabile parlare anche del sodio. Il potassio ed il sodio lavorano in simbiosi e necessitano di essere sempre in equilibrio.
Le diete moderne, spesso, scarseggiano in potassio ed eccedono in sodio.
Per fare un esempio: la classica passata di pomodoro, pur contenendo abbastanza potassio, possiede quantità di sodio superiori in un rapporto 1:2; meglio sarebbe consumare funghi, pomodoro fresco, basilico che contengono lo stesso i due elettroliti ma in un rapporto paria 1:3. Consumare alimenti ricchi di potassio significa avere un controllo migliore sulla nostra pressione sanguigna.
I meccanismi che contribuiscono ad ottenere questo effetto benefico sono diversi; tra i più importanti una migliore funzione renale, una riduzione della coagulazione del sangue, una apertura più efficiente dei vasi sanguigni. Per questo motivo le diete prescritte per migliorare il controllo della pressione arteriosa puntano su di una assunzione maggiore di potassio. Uno studio recente ha analizzato diversi soggetti con pressione alta a cui era stato chiesto di consumare dalle 8 alle dieci porzioni di frutta e verdura al giorno. Tutti hanno ottenuto un miglioramento dei loro valori pressori.
Il modo migliore per assicurarsi un buon funzionamento renale è proprio quello di mantenere la pressione a livelli accettabili. Una dieta ricca di potassio è sempre associata ad un minor rischio di sviluppare calcoli renali. Ciò succede perchè i sali di potassio, naturalmente presenti nei vegetali, aiutano a neutralizzare l’acidità del sangue e le urine impediscono così che si depositino.
Quando si parla di alimenti ricchi di potassio il primo esempio che ci viene in mente è la banana; pur essendo ricca di potassio non rappresenta la fonte principale: alcuni legumi, il pesce ed i prodotti lattiero-caseari sono una ottima fonte di questo minerale. Le bietole ed i fagioli contengono la stessa quantità di potassio ma c’è da considerare che una porzione di fagioli apporta sei volte le calorie delle bietole, per cui va da sè che la ricchezza nutritiva delle bietole è maggiore. Una tazza di cavolo o di senape può essere equiparata alle bietole.