Nella piramide alimentare tradizionale gli alimenti erano divisi in 4 gruppi fondamentali; carboidrati, frutta e verdura, proteine, grassi e dolci. Si dava una notevole importanza ai carboidrati e alle proteine più che ai latticini, si equiparavano le verdure alla frutta, i grassi e i dolci occupavano il vertice della piramide senza fare una differenza tra paste e olio d’ oliva. Nella nuova piramide invece il primo posto è occupato dall’esercizio fisico.
Non è necessario che sia molto l’ importante è che sia costante.
Bisogna convincersi di una cosa: senza esercizio fisico non c’è dieta che tenga.
Al secondo posto troviamo l’ olio extravergine d’ oliva.
Cura il cuore e riduce il colesterolo cattivo. E’ meglio mangiarlo crudo.
Al terzo posto frutta e verdura.

Si raccomanda di assumere almeno 9 porzioni al giorno, privilegiando la verdura alla frutta.
La frutta secca era stata bandita per il suo elevato apporto calorico.
Va invece consumata per il suo elevato contenuto di grassi buoni.
Un pugno di frutta secca un paio di volte a settimana sarà sufficiente.
Al quarto posto pesce o carne.
Meno carne rossa si mangia meglio si sta.
Non più di 2 volte al mese sarà la quantità giusta, meglio abbondare con il pesce.
Al quinto posto i latticini.
La vecchia piramide prevedeva 2 o 3 porzioni al giorno.
Va bene a patto che siano magri e il latte scremato.
Al sesto posto infine burro, dolci e marmellate.
Si possono consumare a patto di tirare fuori le ricette tradizionali.
Torte con farina integrale e olio vegetale al posto del burro.