Negli Stati Uniti è scattata l’allerta per un’epidemia di pidocchi che si sta diffondendo tra i teenager. I pidocchi, solitamente, sono un fenomeno che interessa prevalentemente l’infanzia, complice l’abitudine dei bambini a quell’età di giocare o disegnare testa a testa. I pidocchi, infatti, contrariamente a quanto erroneamente si pensi, non saltano da una testa all’altra, essendo sprovvisti di ali; bensì si attaccano tra capelli, quando questi vengono a contatto.
Ecco perchè alcuni ricercatori statunitensi hanno messo sotto accusa l’abitudine da fare “selfie”, ovvero gli autoscatti. Non è raro infatti assistere a scene in cui gli adolescenti, per ritrarsi e postare le loro foto sui social-network, si appoggiano uno alla testa dell’altro. Questa teoria non è stata confermata da nessun esperimento scientifico ed è per questo che i più la ritengono una trovata pubblicitaria per incrementare la vendita di prodotti specifici per eliminare i parassiti.
Il Dottor Richard Pollack, della School of Public Health, infatti, sostiene che i pidocchi sono sempre esistiti e che non c’è nessuna relazione tra l’abitudine di autoscattarsi fotografie e la presenza di pidocchi.