Negli Stati Uniti sta avendo molto successo un nuovo metodo per perdere peso, un metodo che rafforza il senso di sazietà a parità di calorie. Lo ha messo a punto Amail Messika, capo dietista presso il Strauss Group. In sintesi questi i principi per perdere peso:
LA COLAZIONE:
la ricerca si è concentrata sull’effetto che produce sull’intera giornata il comportamento mattutino. La colazione è il pasto che influenza maggiormente il nostro orologio biologico che, a sua volta, influenza l’equilibrio ormonale e il metabolismo con conseguente capacità di perdere peso o guadagnarlo. La colazione, a seconda di come viene consumata, può darci una mano nel perdere peso e, in ogni caso, dovrebbe costituire il pasto più abbondante della giornata. A tal proposito uno studio condotto dall’Università Ebraica ha preso in esame due gruppi di donne in forte sovrappeso alle quali è stata proposta una dieta da 1400 calorie giornaliere. Ai due gruppi sono state distribuite le stesse calorie in modo differente: le donne che hanno perso più peso sono state quelle che a colazione hanno consumato 700 calorie, 500 a pranzo, 200 a cena.
IL MOVIMENTO:
anche la tempistica riguardo lo svolgimento dell’esercizio fisico ha la sua rilevanza in termini di perdita peso. Fare esercizio fisico di prima mattina o primo pomeriggio è da preferire a quello svolto in tarda serata. La spiegazione è questa: una attività , specie se vigorosa, provoca sempre un aumento di cortisolo che equilibra il nostro orologio biologico; fare attività fisica di sera ci costringerebbe ad andare a dormire più tardi.
IL SONNO:
chi dorme di più è meno grasso perchè di giorno si tende ad accumulare grasso in eccesso, di notte lo si brucia. Un terzo della giornata quindi dovrebbe essere dedicato al sonno; importante però non è solo la quantità ma anche la qualità, nel senso che il sonno dovrebbe essere sereno per non disturbare troppo il nostro orologio biologico.
Stabiliti i criteri fondamentali per pianificare un sano dimagrimento veniamo alla pratica. Secondo recenti studi ogni pasto dovrebbe rispettare tre principi fondamentali: valori nutrizionali ottimali, alto indice di sazietà, tempo giusto per mangiare.
Alcuni alimenti, se consumati a colazione, possono diminuire il senso di fame fino al pranzo: i cereali integrali, la farina d’avena contengono circa 100-120 calorie per porzione e, se mangiati con yogurt e frutta, il loro senso di sazietà durerà più a lungo. Un piccolo segreto : se preparerete un vasetto di yogurt con aggiunta di 1-2 cucchiai di farina d’avena, la sera, e lo lascerete in frigorifero per consumarlo al mattino l’effetto di sazietà sarà amplificato.
La frutta e la verdura, consumate con la buccia, contengono circa 20-60 calorie per porzione e, tra l’altro, sono ricche di antiossidanti, vitamine, potassio e fibre.
I LATTICINI:
non solo il latte ma anche lo yogurt, i formaggi morbidi sono ricchi di proteine di alta qualità, calcio, zinco e vitamine e e, se consumati, al mattino aumenteranno il senso di sazietà per tutta la giornata.
LE UOVA:
un solo uovo contiene circa 60 calorie ed inoltre è ricco di proteine, vitamine del gruppo B, vitamina A. Un uovo sodo, in particolare, ha la capacità di saziare più di un uovo cotto in qualsisasi altro modo.
Ovviamnte le tre regole andranno applicate durante tutta la giornata assicurandoci che ogni pasto includa un terzo di proteine, due terzi di vegetali. A colazione si dovrebbero consumare più carboidrati e proteine, a pranzo carboidrati, proteine e grassi, a cena solo carboidrati.
Per condurre uno stile di vita sano e perdere peso sarà poi necessario affiancare un buon sonno e dell’adeguato esercizio fisico.