Quanti di noi hanno provato o stanno provando in questo momento un senso di frustrazione provocato dal fatto di trovarsi in una fase di stallo riguardo al peso? Quanti di noi nonostante la costanza con cui si dedicano all’esercizio fisico non vedono scendere l’ago della bilancia in nessun modo? Si ha come l’impressione che il nostro corpo si sia bloccato e non riesca a fare nessun progresso. Qualche regolazione si può fare per cercare di sbloccare la situazione.
Il fatto è che il nostro corpo è una macchina davvero strana e stupefacente al tempo stesso. E’ progettato per l’efficienza e se si fanno sempre le stesse cose va a finire che ci si abitua.
Praticare sempre lo stesso tipo di allenamento farà imparare al nostro metabolismo a reagire meglio e a bruciare sempre meno calorie, a parità di sforzo. Ci si ritrova così in uno stato stazionario. Una recente ricerca condotta dalla Tampa University ha dimostrato che allenarsi, per esempio sul tapis roulant, per 45 minuti ad un ritmo costante farà certamente perdere peso ma solo all’inizio. Si inizia con dimagrire di qualche chilo nelle prime settimane dopo di che ci si blocca. Perchè? Per il fatto che il metabolismo durante i primi giorni si autoregola, si adatta e non brucia più quanto dovrebbe.
Conosci quali sono le misure perfette del corpo?
Per fare un esempio pratico potemmo dire che arrivati a quel punto basterebbe piuttosto che allenarsi per 30 minuti con lo scopo di bruciare 200 calorie, assumere 200 calorie in meno al giorno. Otterremmo lo stesso risultato.
Allora la soluzione non c’è? Non è detto! Ciò che dovremmo sforzarci di introdurre nella nostra attività è la varietà. L’Università dell’Ontario ha monitorato due gruppi di donne: il primo ha eseguito esercizi sprint per 30 minuti, il secondo esercizi cardio per 60 minuti. Il primo gruppo è riuscito a bruciare il doppio del grasso corporeo rispetto al primo. L’esercizio sprint provoca cambiamenti interni importanti. Il corpo necessita di convertire subito l’acido lattico in glucosio, lavora di più e brucia più grasso, in meno tempo.
Sapete cosa c’è di sbagliato negli attrezzi in palestra? Il conta calorie, perchè sono fuorvianti e fanno più danni che benefici. Non bisognerebbe mai cadere nel pericoloso equivoco di credere che la maggior parte delle calorie bruciate derivi dalla palestra. Il solo fatto di dormire, mangiare, pensare richiede un dispendio di energia notevole. In parole povere chi è vivo brucia calorie.
Se dovessimo calcolare le calorie che si bruciano nelle normali attività quotidiane, quelle spese in palestra impallidirebbero. E allora andare in palestra è inutile? No di certo ma da solo non basta!
Secondo una ricerca pubblicata sul Journal Of Strength la camminata lenta, la corsa o la bicicletta aiutano a bruciare più grassi e a costruire più muscoli. L’esercizio fisco è importantissimo per la salute oltre che fondamentale per perdere peso ma se si esagera ci si stressa e lo stress porta ad una resistenza all’insulina che fa immagazzinare grasso.
Lo stress danneggia la tiroide e abbassa il tasso metabolico rendendo la perdita di peso molto più complicata. Allora, se vi piace andare in palestra non rinunciate, ma non esagerate e alternate altri tipi di movimento. Confonderete il vostro corpo e forse riuscirete a sbloccare una situazione di stallo.