E se vi dicessimo che è stata finalmente messa a punto una dieta, scientifica, che promette di eliminare il grasso sulla pancia? Gli scienziati hanno pensato che eliminando dalle nostre abitudini alimentari i cibi che fermentano troppo nel nostro corpo si otterrebbero risultati sorprendenti. Chi l’ha provata afferma che dopo un mese la pancia si è ridotta del 40% e dopo 16 mesi del 66%.
Ecco i concetti basilari: la maggior parte delle persone soffre di una intolleranza al glutine pur non essendo celiaci. La notizia è che le proteine del glutine non sono il nostro unico nemico molte persone potrebbero essere altamente sensibili ad un’altra molecola.
Esistono degli alimenti particolari denominati sotto la sigla FODMAP che sta per fermentescibili oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli tutti carboidrati a catena corta che molti di noi faticano a digerire; tutti alimenti sempre presenti sulle nostre tavole: i fagioli, i gelati, le mele, gli asparagi che causano gonfiore e gas addominale.
La maggior parte di noi sopporta solo una determinata quantità di FODMAP dopo di che iniziano a stare male; l’avocado, l’anguria, le pesche contengono quantità elevate di fruttosio e polioli; lo stesso cavolfiori, broccoli, melanzane, aglio.
Bisogna però considerare che non tutti gli alimenti FODMAP sono deleteri, alcuni di essi infatti combattono le infiammazioni, i tumori, le malattie gastrointestinali e l’aumento di peso. Diventa difficile allora capire a quali alimenti siamo più sensibili; bisognerebbe interpellare il proprio medico e farsi consigliare sulla strategia vincente. Una di queste potrebbe essere rappresentata dall’eliminazione di dolcificanti artificiali, del consumo eccessivo di frutta e dal tenere un diario in cui si annota ciò che si mangia e ciò che si evita, i sintomi intestinali, così da identificare il nemico.
Ecco l’elenco degli alimenti da evitare, in lingua originale, la gran parte dei quali facilmente traducibile.
