La primavera insieme all’aria più tiepida e piacevole porta anche diversi fastidi con sè che riguardano anche gli occhi. A causa della grande quantità di pollini, succede che siano sempre arrossati e lacrimanti.
L’occhio è molto delicato ed è la parte del nostro corpo più esposta all’attacco degli agenti esterni, lo smog, il vento e non per ultimo le sollecitazioni continue causate dall’uso quotidiano dei pc. Anche l’uso delle lenti a contatto fa la sua parte.
Durante la menopausa, poi, si assiste, spesso, ad una alterazione del film lacrimale. Ecco allora comparire lacrimazione eccessiva, bruciore, occhi perennemente arrossati. Per ovviare a questi inconvenienti la soluzione può essere rappresentata da colliri in particolare quelli omeopatici.
Sono composti da diluizioni di piante medicinali che rispettando le caratteristiche dell’occhio, non causano nessun tipo di effetto collaterale.
I colliri omeopatici si vendono sotto forma di confezioni monodose per cui è garantita la loro sterilità.
Nei bambini, per esempio, l’occhio alla nascita è già completamente sviluppato, ma lo stesso non si può dire del loro sistema immunitario, per cui sono più esposti all’attacco di germi ed agenti patogeni esterni.
Il sole, per questi soggetti, è altamente irritativo.
In questi casi il collirio omeopatico rappresenta un sollievo immediato attraverso la somministrazione giornaliera di qualche goccia di collirio.