NUTRIGENOMICA – Molto probabilmente durante l’estate, complici le belle giornate, il mare, le nuotate, le passeggiate ed il caldo, qualche chilo di troppo lo abbiamo perso. Una volta ritornati a casa, alla vita di tutti i giorni, è molto facile che tutti i progressi che abbiamo fatto vadano in fumo, anche perchè le temperature più basse tendono a farci assumere più calorie.
Dobbiamo studiare una strategia, quindi, che ci faccia rimanere in forma per tutto l’inverno. Innanzitutto dovremmo cercare un buon equilibrio tra attività fisica ed alimentazione di qualità. In linea generale cercate di assumere sempre più carni bianche rispetto a quelle rosse, pesci magri, la trota, la sogliola ed il merluzzo. Cuocete tutte le vostre pietanze al cartoccio o al vapore; i latticini, meglio magri, yogurt magro o alla frutta.
La pizza una volta a settimana andrà bene e non dimenticate mai l’acqua preferibilmente povera di sodio. Fate attenzione, poi, allo stress: quando il nostro corpo raggiunge , infatti, livelli di tensione molto alti, tende a reagire aumentando o inibendo la secrezione di alcuni ormoni che, tra le altre funzioni, regolano il peso.
LA NUTRIGENOMICA – Non vi paragonate mai a qualcun’altro e non cercate di adottare la stessa dieta seguita da chi ha il vostro stesso problema. Ognuno di noi, in base al proprio fisico, stile di vita, etnia, assorbe gli alimenti in maniera diversa e del tutto personale. Avete mai sentito parlare della Nutrigenomica? Si tratta di una scienza, relativamente giovane, che unisce la nutrizione, ai geni del proprio DNA.
Secondo il principio della Nutrigenomica potremmo scoprire che per dimagrire, per esempio, a noi serve mangiare ogni giorno un piatto di pasta. E’ possibile effettuare un test che consiste in un prelievo di sangue che si fa una sola volta nella vita. Attraverso questo esame è possibile scoprire quali sono quegli alimenti che creano problemi al nostro corpo o quelli da cui possiamo trarre beneficio, individuare con esattezza le intolleranze alimentari.
La nutrigenomica
Si può capire, inoltre, come nutrirci per non ingrassare e quali vitamine assumere maggiormente o quale sport praticare per avere risultati concreti. I costi variano a seconda di cosa si vuole indagare nella mappa genotipica e vanno da un minimo di 175 euro ad un massimo di 350.