Dalla collaborazione della Dott.ssa Stefania Ruggeri, ricercatore del Consiglio per la Ricerca e sperimentazione in Agricoltura, dal Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, con il noto chef Rubio, è nato il libro “La nuova dieta Mediterranea”. Il tutto è stato avallato dal grande studioso americano Jeremiah Stamler, che ne ha curato la parte scientifica.
In cosa consiste. La base è sempre quella dei principi delle famosa “dieta mediterranea” tradizionale che prevede l’assunzione di alimenti semplici e leggeri; la novità consiste nel fatto che sono state introdotte nuove ricette, per le quali vengono forniti i valori nutrizionali dei singoli alimenti, le proprietà di ognuno di essi e l’introduzione di cibi integrali, combinati con l’utilizzo delle erbe aromatiche che vanno completamente a sostituire l’utilizzo del sale, considerato da sempre deleterio.
Nonostante la dieta mediterranea sia sempre stata considerata da tutti gli scienziati come il miglior regime alimentare da adottare per cercare di rimanere in buona salute, negli ultimi tempi anch’essa era stata messa sotto accusa, dato l’aumento di casi di obesità anche in quelle popolazioni che da sempre la avevano adottata come stile di vita.
Secondo gli esperti, a non funzionare non sono tanto i principi alimentari che questa dieta, propone quanto il fatto che, se non abbinata ad uno stile di vita che preveda un costante esercizio fisico, i benefici rischiano di andare perduti. Non dimentichiamo che la dieta mediterranea nacque seguendo l’esempio della gente più povera che, non solo consumava abitualmente prodotti derivanti dalla coltivazione dei campi, quindi frutta, verdura, cereali, accompagnati da olio extra vergine di oliva, ma che, al contempo, svolgeva lavori molto duri nei campi per più di dodici ore al giorno. Il nuovo libro, quindi, si propone di rendere più attuale questo stile di vita, introducendo nuove ricette , adattate allo stile dei tempi, non tralasciando il monito fondamentale di praticare attività fisica adeguata per non vedere andati persi tutti i sacrifici e le buone intenzioni.