Il metabolismo è l’ insieme di processi chimici e fisici alla base della vita di una cellula o di un organismo nel suo insieme.
L’ etimologia viene dal greco antico “metabolè” che significa cambiamento.
Un organismo ha bisogno di energia per vivere, derivante dagli alimenti, e questa energia deve subire dei cambiamenti, dei processi di trasformazione
Cerchiamo di capire la relazione che c’è tra metabolismo e peso corporeo, e per farlo basta aggiungere un semplice aggettivo: basale.
In pratica, la quantità di energia necessaria per mantenere in vita un organismo a riposo, per sostenerlo soltanto nelle funzioni vitali: respirazione, circolazione, attività del sistema nervoso.

Si calcola ad una temperatura compresa tra 20 e 24 ° C, in un soggetto a digiuno da almeno 12 ore, che abbia trascorso una notte riposata, che non abbia svolto alcuna attività fisica nelle ore precedenti e che non sia coinvolto in situazioni che possono stimolarlo da un punto di vista psico- fisico.
Il valore del metabolismo basale viene espresso in kcal e può essere calcolato moltiplicando il peso corporeo per un coefficiente che tiene conto del sesso e dell’età.
MASCHI: (13,7 X PESO) più ( 5 X H IN CM) meno ( 6,8 X ETA)
FEMMINE: ( 9 x PESO) più ( 1,8 X H IN CM) meno ( 4,7 X ETA).
Per determinare il consumo calorico di un individuo bisogna calcolare il suo metabolismo basale e aggiungere a questo la spesa energetica derivante dall’attività svolta nel corso della giornata: alzarsi , pettinarsi, lavarsi, fare colazione, sono dei gesti semplici e ripetitivi che comunque richiedono un
consumo calorico.
A questo bisogna aggiungere le altre attività , variabili a seconda dello stile di vita.
Lo scaricatore di casse al mercato, avrà un consumo maggiore di un impiegato, così come chi va al lavoro a piedi sarà avvantaggiato rispetto a chi usa sempre auto e ascensore.
Bisogna calcolare anche le attività mentali e lo stress che ne deriva.
Anche le sostanze che assumiamo giornalmente sono importanti per il calcolo
delle calorie che ci occorrono: la caffeina, per esempio, accelera il metabolismo.
L’ attività fisica è importantissima e non si limita solo al momento dello sforzo, ma anche nei minuti successivi.
E’ come se , una volta arrivati a destinazione, lasciassimo acceso il motore dell’ auto, che continua a bruciare carburante. Tutto questo per spiegare alcuni concetti semplici: nella fase iniziale della
vita l’ organismo essendo in crescita ha bisogno di molta energia.
Terminato il periodo dell’ infanzia e dell’ adolescenza, si arresta per un periodo di molti anni, in cui il metabolismo rimane per lo più costante, quindi aumenta la massa grassa a scapito di quella muscolare.
Non è possibile , quindi, paragonare un bambino ad un anziano, uno sportivo con un sedentario, un uomo ad una donna, ciascuno avrà esigenze alimentari diverse sia in termini quantitativi che qualitativi.
Tutti parlano di diete, alimentazione, metabolismo, senza tener conto che nella fase adulta il peso è condizionato dal bilancio energetico tra caloria introdotte con l’ alimentazione e consumate: se è positivo il peso aumenta, altrimenti diminuisce.
Dopo aver considerato questo, si possono poi prendere in considerazione altri parametri come la costituzione corporea, la familiarità, la componente individuale e cercare di seguire un regime alimentare consono alle nostre esigenze.