La “Fondazione Melanoma” sta avviando in questi giorni una campagna di sensibilizzazione contro i danni causati da un’eccessiva esposizione ai raggi solari. Per il momento nelle scuole elementari della Campania, e successivamente su tutto il territorio nazionale, sarà distribuito un braccialetto salva pelle.
Quest’ultimo, indossato, cambia colore, dal bianco al viola, a seconda del grado di calore a cui è esposto.
Non è una novità che l’eccessiva esposizione ai raggi solari provochi la formazione di melanomi.Come al solito la prevenzione rappresenta l’arma migliore per non incorrere in questo tipo di patologia. Soprattutto nei bambini, la prolungata esposizione al sole, favorisce l’insorgenza di melanomi, che si manifestano in un’età successiva.
Importante l’uso di creme solari che agiscono da filtri contro i raggi ultravioletti, oltre, naturalmente, ad evitare l’esposizione nelle ore più calde, quelle centrali della giornata, in cui, questi ultimi, risultano più dannosi.
Si stima che negli ultimi 60 anni il melanoma abbia visto un incremento di 7 volte maggiore rispetto al passato, anche se, grazie a controlli preventivi, viene diagnosticato nelle fasi iniziali, quindi risulta più curabile.
Le parti del corpo più colpite sono risultate, nelle donne le gambe, negli uomini il tronco.
Grande attenzione va risrervata alla presenza di nei che in alcuni casi possono evolvere in tumori.I soggetti che presentano una quantità notevole di nei sul corpo dovrebbero prestare più attenzione all’esposizione al sole ed effettuare, almeno una volta all’anno, una mappatura completa, in modo da individuare in maniera tempestiva qualsiasi loro cambiamento, sia nella forma che nel colore.
Negli ultimi anni, inoltre, si è verificato un intensificarsi dell’uso dei lettini solari. Non è ancora scientificamente provato che questi ultimi facciano male alla pelle, ma il dubbio è d’obbligo. Fra qualche anno, magari, ci informeranno che l’uso o abuso di questa metodica può avere effetti deleteri per la nostra salute.Il consiglio, quindi, è di rispettare le stagioni, e accontentarsi di avere, d’inverno, un viso pallido , riservando l’abbronzatura solo ai mesi estivi.