Mal di schiena: rimedi e consigli

Il mal di schiena è una patologia che colpisce la maggior parte della popolazione.Ne può soffrire sia chi svolge un’attività pesante sia chi conduce una vita sedentaria. La causa del dolore alla schiena è da ricercare in una contrattura muscolare, o dopo uno sforzo eccessivo o dopo aver mantenuto per tanto tempo la stessa posizione. Il dolore può colpire la cervicale e può manifestarsi anche con un semplice torcicollo che provoca, però, vertigini e problemi alle orecchie.

Può colpire il dorso e generalmente è causato da una postura sbagliata; la regione lombare è il dolore più comune, causato da una contrattura o anch’esso da una postura sbagliata.
Lo stress ha molto a che vedere con questo tipo di patologia in quanto uno stato di ansia, preoccupazione o tensione ci costringono a posture sbagliate. La causa scatenante è molto spesso banale, ma se chi la subisce è un soggetto ansioso, il gioco è fatto.

Durante i cambi di stagione, soprattutto dall’inverno alla primavera, è facile prendere il classico “colpo d’aria”, perchè magari non si è sufficientemente vestiti o si suda.
Le donne in gravidanza, poi, questo dolore lo conoscono bene. Soprattutto a partire dal sesto mese di gestazione, quando l’aumento di peso è considerevole, mentre si cammina o si sta in piedi si tende a spostare il bacino in avanti, contraendo i muscoli della schiena in modo anomalo.

Chi svolge un’attività sedentaria, magari passando anche otto ore al pc, soffre inevitabilmente della “sindrome dell’impiegato”. La posizione corretta da assumere per non sovraccaricare la schiena, è di lavorare con gli avambracci appoggiati e la tastiera ad almeno 10 cm dal piano di lavoro.

Fare costantemente esercizi di stretching, o di rafforzamento degli addominali può risultare utile.
Gli esercizi più mirati ed efficaci, comunque, sono quelli che si eseguono in piscina, magari con corsi di acquagym, in quanto nell’acqua, il carico sulla colonna vertebrale risulta meno pesante. L’unico accorgimento è di stare immersi nell’acqua fino al collo e iniziare gradualmente. Per questo tipo di sport non ci sono controindicazioni di età.

Alcune volte concedersi un bel massaggio può risultate risolutivo; l’importante è rivolgersi a personale qualificato evitando il fai da te, perchè ogni dolore ha la sua caratteristica e solo un esperto saprà giudicare quale è il massaggio migliore da eseguire.

Se il mal di schiena compare dopo un trauma, per esempio, ricorrere alla fisiochinesiterapia è utile in quanto utilizza delle tecniche riabilitative.La metodica più usata si chiama Alexander, che ha risolto non pochi casi di lombalgia cronica.Questa pratica consiste nell’allentare, attraverso manovre specifiche, le tensioni a livello del collo, della testa che sono spesso all’origine dei dolori.
Una tecnica giapponese è il massaggio shiatsu, che consiste in una serie di pressioni eseguite sulla colonna con i pollici.

Quando proprio tutto questo risulta poco efficace ci si deve affidare ai farmaci, che come caratteristica dovrebbero avere quella di essre facili da assumere e senza effetti collaterali. Ne esistono di vari tipi dalle compresse ai cerotti, alle bustine. Ultimamente la maggior parte dei soggetti che soffrono di mal di schiena assumono i farmaci ad uso esterno. Un esempio è rappresentato dai cerotti medicati che hanno moltissimi vantaggi: non danneggiano lo stomaco, si applicano direttamente dove c’è il dolore ed hanno un’azione abbastanza lunga che dura fino a 12 ore.
I più efficaci sono quelli a base di diclofenac idrossietilpirrolidina che penetra in profondità togliendo l’infiammazione e il dolore.

Un’ultima raccomandazione: spesso chi soffre di mal di schiena tende a sdraiarsi e riposare, sbagliando, in quanto un po’ di movimento e sport leggero favorisce la guarigione e scongiura ricadute.