Quando si soffre di ipertiroidismo generalmente il primo sintomo è il dimagrimento. Perchè succede? per il semplice motivo che l’organismo brucia più di quello che riceve e forse non ricevendo cibo-combustibile a sufficienza inizia a bruciare i tessuti primo fra tutti quello adiposo. In alcuni casi si assiste anche ad un deperimento della massa muscolare per cui si vedrà necessario innanzitutto assumere più calorie ripartendole tra proteine, carboidrati e grassi e poi, non meno importante, fare attività fisica statica in modo da incrementare la tonicità ed il volume dei muscoli.
I cibi da evitare in caso si soffra di ipertiroidismo sono tutti quelli che possiedono proprietà stimolanti: il caffè, la coca-cola, l’alcol, il cioccolato, le spezie piccanti, i crostacei, le carni grasse e tutti gli alimenti che contengono iodio, crostacei e molluschi.
I pasti poi dovrebbero essere almeno sei al giorno per non sovraccaricare l’apparato digerente. Ciò che si dovrebbe preferire, invece sono gli alimenti ricchi di calcio che hanno la capacità di rendere le cellule meno sensibili alla tiroxina prodotta in eccesso dalla tiroide e tutti gli alimenti ricchi di vitamina A.
La giornata ideale per chi soffre di ipertiroidismo dovrebbe iniziare con l’assunzione di latte intero e cereali integrali; un frutto, meglio la mela, come spuntino, pollo e carote a pranzo più del pane integrale; per merenda papaya e mango, altamente riequilibranti in caso di tiroide iperattiva, e la cena a base di verdure al vapore e uova strapazzate.
Un esempio di menù potrebbe essere rappresentato da un risotto alla zucca condito con un filo di olio extravergine d’oliva e della salvia; un secondo composto da uno sformato di zucchine accorpato a della salsa di pomodoro e basilico. Ricordate sempre che chi soffre di ipertiroidismo dovrebbe comunque anteporre o separare l’assunzione di alimenti ricchi di zuccheri semplici, quindi più facilmente digeribili, da quella degli alimenti ricchi di amidi e proteine per prevenire fermentazioni intestinali.