L’indivia è una insalata amara chiamata comunemente insalata riccia ma ne fanno parte anche la scarola, l’insalata belga. La caratteristica di queste insalate è di possedere proprietà depurative e detossinanti e di esplicare questa funzione soprattutto a livello del fegato. L’indivia, la scarola, l’insalata belga, possiedono tutte una quantità davvero ridotta di calorie ma una notevole percentuale di vitamine A, C, folati, vitamine del gruppo B e fibre, utilissime per favorire il transito intestinale. Questo tipo di insalate essendo povere di sodio risultano diuretiche quindi utili per combattere la ritenzione idrica e prevenire inestetismi cutanei come la cellulite.
Secondo la cultura cinese il gusto amaro di queste insalate tonifica i reni e riequilibra la funzionalità della milza. Inoltre, assumere degli alimenti in cui predomina il gusto amaro, aiuta a smorzare la voglia di dolce. Quando si decide di acquistare l’indivia è sempre meglio scegliere quella fresca in quanto più ricca di nutrienti. Le foglie dovranno essere chiare e chiuse; preferite sempre l’indivia biologica per il semplice motivo che i pesticidi, molte volte utilizzati nell’agricoltura tradizionale, si concentrano Sempre nelle foglie.
Qualche idea su come gustarla:
1) l’indivia è una insalata croccante per cui ben si adatta a pinzimoni da servire all’inizio del pasto. Servirà a facilitare la digestione.
2) l’indivia può essere consumata anche cotta. Sarà sufficiente passarla in padella con pochissima acqua in
modo da far appena ammorbidire le foglie che perderanno un pò dell’amaro. Conditela, poi, con un filo di olio extravergine d’oliva e del pepe nero. Se vi piacciono i sapori forti andrà bene del peperoncino fresco.
3) l’insalata belga è ideale da consumare alla griglia a patto poi di condirla a dovere. Preparate un trito di erbe aromatiche a cui aggiungere dell’aglio crudo schiacciato. Unirete al potere snellente dell’insalata, il potere antiossidante delle spezie.