Il latte a basso contenuto di grassi può essere una valida alternativa per il bambino con eccesso di peso.
Nonostante questo, è comunque consigliabile farne un uso razionale.
In genere il latte di mucca va usato solo dopo i 12 mesi di vita, questo perchè è troppo proteico e povero di acidi grassi essenziali, indispensabili per una corretta formazione delle fibre nervose.
Il latte vaccino è anche povero di ferro e di vitamine A, C , D.
Il latte scremato è un latte di mucca in cui è stata eliminata tutta la sostanza grassa o vi si trova in minime quantità.
In commercio si trova anche il latte parzialmente scremato a cui viene tolta la metà del contenuto grasso.
L’unico problema è che il latte scremato ha uno scarso sapore ed è per questo che non è visto di buon occhio dai bambini.
Per risolvere questo inconveniente si ricorre a latte scremato con aggiunta di sapori ma questi prodotti contengono molte più calorie del latte vero e proprio.
Il latte scremato o parzialmente scremato, non va mai dato al bambino prima dei 2 anni perchè in questo periodo i bambini hanno bisogno di un alto livello di grassi necessari al loro sviluppo cerebrale.
Quindi si può usare solo quando è necessario diminuire le calorie in un bambino in sovrappeso , obeso o con colesterolo alto. La sostituzione del latte, però, in questi soggetti è solo la punta dell’iceberg.
Sarà necessario infatti eliminare dalla dieta qualsiasi alimento di pasticceria industriale e cibi precotti per il loro alto contenuto di grassi saturi e calorie.
Tra un pasto e l’ altro i bambini in sovrappeso devono mangiare frutta o panini fatti in casa e assumere non meno di mezzo litro di latte scremato al giorno o l’ equivalente in yogurt.
Il latte è un alimento fondamentale nello sviluppo dei bambini a qualsiasi età e non deve mai essere eliminato eccetto nel caso in cui ci siano delle intolleranze.