La pelle grassa è una condizione che interessa un gran numero di persone, generalmente più frequente nell’età adolescenziale ma che può presentarsi a tutte le età.
Esistono due metodi per valutare l’oleosità cutanea: il primo estetico che conferisce alla pelle una spetto lucido e oleoso, il secondo attraverso l’utilizzo di un apparecchio, il sebometro, che determina precisamente la quantità di sebo presente sulla pelle.
La pelle grassa dipende quasi sempre da una sensibilità delle ghiandole sebacee agli ormoni circolanti.
Parliamo di ormoni androgeni, presenti anche nelle donne, di origine ovarica che fanno il loro esordio con il menarca.
Solitamente la produzione di sebo non è strettamente legata all’alimentazione quanto allo stress. Esiste, poi, un fattore genetico tanto è vero che membri della stessa famiglia presentano spesso lo stesso problema.
Il rapporto tra sebo e acne non è ancora del tutto chiarito, certo è che la maggiore produzione di sebo determina la comparsa di brufoli e punti neri.
Molte volte per contrastare questo inestetismo si ricorre ad antibiotici locali e antibatterici o prodotti a base di acido salicilico e zolfo che hanno però, il potere di irritare la cute. Diverso è il discorso di assorbire il sebo mediante l’utilizzo di sostanze, il biossido di titanio e zinco, che rendono l’aspetto decisamente più gradevole e pulito.
L’uso continuo di sostanze astringenti molte volte provoca il classico effetto rimbalzo con risultati controproducenti.
Il trucco in presenza di pelle grassa non ha nessuna controindicazione a patto che vengano scelti prodotti in maniera accurata.
Il fondotinta dovrà essere oil free o compatto con pochi oli e più polveri: la cipria contribuisce ad assorbire il grasso in eccesso.
La credenza comune è che esporre una pelle grassa al sole serva in qualche modo ad asciugarla; un fondo di verità c’è ma c’è anche da sottolineare come il sole possa avere un’azione comedogenica, cioè possa causare l’aumento di brufoli e punti neri.
Alcuni consigli pratici:
1) esfoliate sempre il viso utilizzando scrub con granuli molto grossi, in modo da ottenere un effetto peeling.
2) dopo la pulizia scegliete un prodotto astringente magari a base di estratti di cetriolo, picchiettando leggermente il viso.
3) fate una maschera due volte a settimana per idratare la pelle e calmare i rossori.
4) passate sul viso un latte detergente per struccarvi massaggiando dolcemente insistendo sui punti che sapete più grassi e poi sciacquate con acqua tiepida.