Kaniwa proprietà, sostituto della quinoa

La maggior parte di noi, specie i vegetariani e vegani, conosce già la quinoa, un seme dalle grandi proprietà. Sembra però che adesso debba lasciare il posto ad un altro supercibo, molto simile, ma che sembra possedere maggiori proprietà benefiche: il Kaniwa, un suo stretto cugino. Sono entrambi senza glutine, ottima fonte di aminoacidi e proteine. A ben guardare però, il kaniwa che si pronuncia, kan-yi-wa, racchiede una quantità di proteine maggiori, 15 gr per una porzione di 100, rispetto ai 13 della quinoa.

Il kaniwa si presenta con un bel colore rosso e con una consistenza croccante, facile da cucinare e da reperire in negozi specializzati in alimenti naturali. Conosciuto con il nome botanico di Chenopodium pallidicaule, è un seme ricco di proteine di alta qualità, flavonoidi, vitamine e minerali. Il kaniwa ha un sapore di nocciola, simile alla quinoa ma presenta delle differenze in termini di composizione.

Kaniwa proprietà

I FLAVONOIDI: il kaniwa contiene buone quantità di quercitina, utile a prevenire le malattie cardiovascolari, a ritardare l’invecchiamento cutaneo, a inibire la crescita di virus e batteri, a ridurre il rischio di malattie infiammatorie.

VITAMINE E MINERALI: il kaniwa è ricco di vitamine del gruppo B, sali minerali, magnesio, zinco, selenio, rame, ferro, fosforo, manganese.

IL GLUTINE: a meno che non sia stato contaminato con frumento o altri cereali contenenti glutine, il kaniwa può essere tranquillamente consumato da chi è intollerante al glutine.

LE PROTEINE: al pari della quinoa anche il kaniwa è ricco di proteine di alta qualità e di aminoacidi essenziali, i mattoni delle proteine.