Jonas Salk, chi era l’inventore del primo vaccino antipolio

In questi giorni il Dr Jonas Salk avrebbe compiuto 100 anni; in suo onore è stato organizzato un simposio presso l’Università di Pittsburgh. Jonas Salk, l’inventore del primo vaccino antipolio il cui sogno, come ribadito dal figlio, il Dr. Peter Salk, era la costruzione di un pianeta sostenibile. Jonas Salk nacque a New York nel 1914 e, una volta medico, si prefisse l’obiettivo di creare una cura per le malattie più comuni, compresa l’influenza.

Nel 1939, una volta laureato, si trovò a studiare un vaccino che riuscisse a sconfiggere la malattia più grave in qual momento: la polio, una patologia che colpiva prevalentemente i bambini. Il vaccino da lui cerato fu dichiarato sicuro nel 1955 e subito proposto, inizialmente negli Stai Uniti. Il Dr.Salk fu l’unico a non pretendere i diritti sulla sua creazione.

Interrogato sull’argomento una volta rispose: “Non vi è alcun brevetto. Si potrebbe brevettare il sole? “Prima che fosse disponibile il vaccino antipolio il numero di casi si assestava intorno ai 45000 soggetti colpiti; nel 1963 era già sceso a 910. Nel xxI secolo solo due casi di polio sono stati seganalati. Nel 1960 l’Istituto Salk si è adoperato anche nella ricerca di una cura per la sclerosi multipla, per il cancro e per le malattie autoimmuni; ha partecipato inoltre allo sviluppo del vaccino contro l’AIDS.