Ipertensione, come limitare i rischi con il caldo

La pressione è la spinta che esercita il sangue per scorrere attraverso i vasi che percorrono il nostro corpo. Le temperature elevate hanno la capacità di influire su questo parametro vitale, in quanto il caldo tende a dilatare i vasi sanguigni con conseguente abbassamento della pressione arteriosa, il freddo per il motivo opposto la farà salire.

L’ipertensione è una vera e propria malattia che può essere definita tra le più subdole, per il fatto che è capace di lavorare per anni nel nostro corpo senza dare sintomi eclatanti, per poi esplodere all’improvviso. Poichè la pressione coinvolge tutto il sistema circolatorio è evidente che nel tempo riesca a fare danni a volte molto gravi.
Ipertensione, come limitare i rischi con il caldo
L’ipotensione, invece, segue la strada opposta ma ugualmente provoca disagio: quando è patologica influisce sulla funzionalità dei nostri organi e ci da quella fastidiosa impressione di stare per perdere i sensi: ed è esattamente ciò che succede quando il cervello non è abbastanza irrorato dal sangue. Risulta chiaro allora come sia fondamentale che la pressione sia perfettamente regolata.

D’estate si ha sicuramente qualche difficoltà in più per gestirla anche se esistono a disposizione dei rimedi medici efficaci. Quando si pratica un’attività sportiva e quindi si suda maggiormente, quando si è anziani e quindi si possiede un meccanismo di autoregolazione meno efficiente,è più facile andare incontro a problemi.

Con un po’ di buon senso, però, e assumendo comportamenti più idonei, si dovrebbe riuscire a limitare i disagi. Innanzitutto le ore più calde del giorno dovrebbero essere dedicate al riposo e andrebbe evitata qualsiasi attività sportiva. In caso di grandi sudate con conseguente perdita di liquidi, questi andrebbero immediatamente reintegrati con acqua e sali minerali.

Risulta fondamentale vestirsi in modo leggero evitando anche i colori scuri capaci di attirare i raggi ultravioletti e quindi il calore. Chi poi soffre di pressione bassa dovrebbe evitare: i cambi repentini di posizione, soprattutto da supini a seduti e svolgere questa operazione con molta calma, e di rimanere fermi in piedi nella stessa posizione per molto tempo.

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