Accompagnare della carne o del pesce con un piatto di insalata è un’abitudine che fa bene alla salute e soddisfa anche il palato. Molte volte però siamo costretti a rinunciare perchè preparare una bella insalata mista comporta inevitabilmente del tempo.
Bisogna andarla a comprare, portarla a casa, lavarla e condirla; tutto ciò non sempre ci è possibile visti i tempi ridotti di cui ognuno di noi dispone. L’alternativa sono le insalate in busta, facilmente reperibili nei supermercati. Alcuni di noi le guardano però ancora con un po’ di diffidenza pensando magari che non siano proprio salutari oltre che convenienti dal punto di vista economico.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Una busta di insalata già pronta costa più o meno 1 euro e 90 centesimi; molti potrebbero obiettare che sia troppo ma, se consideriamo che per preparare un’insalata varia dovremmo acquistare separatamente diversi tipi, il calcolo è presto fatto.
Inoltre le verdure già pronte non hanno scarti, essendo già pulite all’origine.
Per approfittare al meglio delle loro proprietà è necessario seguire, però, delle semplici regole:
1) innanzitutto leggiamo bene l’etichetta sulla confezione: specifica sempre che le insalate si mantengono in buone condizioni per tre giorni a 12°, per 7 giorni a 4°.
2) evitate le buste che si trovano posizionate in superficie in quanto potrebbero non essere refrigerate a dovere.
3) controllate sempre la scadenza. Generalmente in superficie trovate quelle più ravvicinate, sotto le più fresche.
4) può capitare di intravedere della condensa nella busta, che potrebbe significare che il prodotto non ha subito un’asciugatura sufficiente. Scartatele.
5) controllate che i pezzi di verdura abbiano delle dimensioni simili tra loro, al contrario potrebbe segnalare una lavorazione poco accurata.
6) una volta aperta, la confezione va consumata per intero.
7) se, aprendo la confezione, avvertiamo un odore molto forte non c’è da preoccuparsi; potrebbe essere dovuto ai disinfettanti utilizzati per lavarla. Diverso è sentire odore di muffa.
8) se avete scelto un prodotto di qualità non sarà necessario lavare la verdura. Molte volte è specificato espressamente sulla confezione.
Le verdure fresche contengono una notevole quantità di vitamina C, e provitamina A, minerali e fibre. Qualcuno potrebbe obiettare che la lavorazione industriale faccia perdere parte delle sostanze nutritive: è vero, ma tenete comunque presente che anche lavare e tagliare le verdure in casa sortisce lo stesso effetto.