Influnet ha diffuso i dati riguardanti l’influenza anche quest’anno. Si stima che a letto, colpiti dal virus, siano ormai quasi 823 mila persone la maggior parte delle quali sono bambini al di sotto dei cinque anni di età.
Il picco sarà raggiunto a fine Gennaio per cui, chi lo desiderasse, fa ancora in tempo a vaccinarsi.
Se purtroppo ci ritroviamo tra i tanti sfortunati colpiti da influenza, innanzitutto armiamoci di buona volontà e tanta pazienza e poi, nel nostro piccolo, cerchiamo quantomeno di ridurre i tempi della malattia adottando dei semplici accorgimenti naturali. Ecco un elenco di alcune piante officinali capaci di alleviare i fastidiosi sintomi influenzali.
IL RIBES NIGRUM: originario dei paesi arabi, possiede un sapore molto gradevole. Recenti ricerche hanno dimostrato la sua efficacia sulle ghiandole surrenali, deputate a produrre cortisolo, potente antinfiammatorio. Negli stati influenzali il ribes nigrum contrasta le bronchiti caratterizzate da grande produzione di muco, oltre ad alleviare i sintomi della bronchite, faringite e rinite.
LA ROSA CANINA: di questa pianta selvatica si utilizzano le foglie, i fiori, le gemme. Ricca di vitamina c , 100 volte più degli agrumi, stimola le difese immunitarie a livello respiratorio, riduce le infiammazioni delle mucose, attenua i sintomi delle allergie.
ECHINACEA ANGUSTIFOLIA: di origine americana, nel nostro paese è poco conosciuta nonostante la sua comprovata capacità di attivare i meccanismi di difesa del sistema immunitario. Utile sia nella prevenzione che nella cura del raffreddore, oltre che per cicatrizzare le ferite.
EQUISETUM ARVENSE: si tratta di una pianta conosciuta ed utilizzata in tutto il mondo con una spiccata azione rimineralizzante e detossinante grazie alla notevole presenza di silicio al suo interno.
HYPERICUM PERFORATUM: di questa pianta si utilizzano i fiori, ricchi di una sostanza, l’ipericina, efficace nel combattere i retrovirus, tra i quali quello dell’influenza e dell’herpes.
TOCOMA RADICANS: originaria dell’Amazzonia riesce a combattere gli stafilococchi e gli streptococchi, responsabili di faringiti, otiti e virus influenzali.