Il 15 marzo si è celebrata la giornata mondiale del sonno.
I più meritevoli di attenzione sono gli anziani che, a causa dell’invecchiamento, subiscono maggiori modificazioni rispetto ai giovani. Una recente scoperta, però, ha evidenziato una correlazione tra scarso riposo e cattivo umore e qualche volta depressione, soprattutto nelle donne.
Per far fronte a questo problema, si possono seguire delle semplici regole.
Andare a dormire sempre alla stessa ora, non mangiare cibi pesanti a cena, non bere caffè dopo le ore 17.00, adottare, per dormire, un abbigliamento comodo, riposare in un ambiente silenzioso.
Importante scegliere il materasso giusto.
I tipi più evoluti sono calibrati in base alle esigenze individuali:
caratteristiche fisiche, clima, temperatura, peso corporeo e traspirazione.
Gli alimenti possono aiutarci.
Il magnesio è un minerale indispensabile per dormire bene.
Ne sono ricchi cereali integrali, legumi, frutta secca, cioccolato.
Il calcio poi, unito al magnesio, è un eccellente rimedio anti insonnia.
Le vitamine B1, B6, contenute nei fiocchi d’avena e nel lievito di birra sono degli alleati validi contro l’insonnia.