Esami di stato 2013: come prepararsi al meglio

Tra meno di un mese inizieranno le prove di maturità che vedranno impegnati milioni di studenti. Ovviamente, aver passato un inverno facendo il proprio dovere, sarà di aiuto per affrontare questo ultimo, definitivo sforzo. E’ indubbio però che anche i più preparati e diligenti, o forse loro per primi, inizino a provare un po’ di ansia per la prova che li attende.

Sappiamo tutti quanto l’alimentazione sia importante nella vita di chiunque, in special modo in chi deve affrontare delle prove impegnative siano esse fisiche o mentali.
Ogni alimento ha una sua caratteristica, ce ne sono alcuni, in particolar modo che riescono a restituire il buonumore, altri che favoriscono la concentrazione ed altri ancora che hanno addirittura l’effetto contrario.Esami di stato 2013: come prepararsi al meglio

Il primo consiglio che tutti dovrebbero seguire è quello di prediligere alimenti ricchi di una sostanza: il triptofano, un aminoacido che l’organismo umano non riesce a produrre autonomamente ma che è fondamentale per sintetizzare la serotonina, regolatrice per eccellenza dell’umore e dell’ansia.
Essendo il triptofano contenuto nell’avena, nelle banane, nei datteri e nel latte, il consiglio è di prepararsi, o farsi preparare, una colazione che contenga un po’ di tutti questi alimenti, in modo da affrontare al meglio la giornata di studio.

Altri alimenti fondamentali sono quelli ricchi di vitamine del gruppo B, quindi cereali, agrumi, e prugne.Da non sottovalutare l’apporto energetico che può fornire il miele.
In commercio ce n’è per tutti i gusti:di agrumi. di acacia, il millefiori e il pregaiatissimo miele di ulmo.

Consumarlo a merenda magari spalmato su una fetta biscottata integrale ci darà la carica per affrontare il pomeriggio.
Per il pranzo e la cena, via libera a pane, pasta, riso, formaggi freschi, alimenti ricchi di sostanze rilassanti. Da evitare categoricamente, caffè, cibi insaccati, patatine fritte.
Prima di dormire una tisana aiuterà certamente ad agevolare il sonno, ottimo alleato per consolidare le nozioni apprese durante la giornata di studio.

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