Gli edulcoranti possono essere di diversi tipi. Vediamo le principali categorie con caratteristiche e indicazioni utili:
SACCARINA: E 954
Deriva dal toluolo, 200 volte più dolce dello zucchero.
E’ indicato in forma liquida se si deve riscaldare l’alimento. Utile per preparare bibite.
Costituisce una buona soluzione per i diabetici.
ASPARTAME: E 951
2OO volte più dolce dello zucchero, è disponibile in forma granulare o in polvere.
Si trova nelle bevande zuccherate, yogurt da bere, gomme da masticare, nelle caramelle senza zucchero.
Non tollera il calore quindi non può essere usato per cucinare.
ACESULFAME: E 950
200 volte più dolce del saccarosio, ha un sapore simile allo zucchero.
Susa per dolcificare yogurt magri, gelati, succhi di frutta e bevande gassate.
Non è mai stato dimostrato un effetto nocivo per la salute.

NEOESPERIDINA: E 959
A basso contenuto calorico, possiede un certo sapore di liquirizia.
Si usa in combinazione con altri edulcoranti per insaporire caramelle, gelati e dessert in generale.
Non è tossico per la salute.
CICLAMATO E 952
40 volte più dolce dello zucchero, è in commercio miscelato con la saccarina per compensare il sapore metallico di quest’ultima.
Si trova nelle bevande gassate, nei cereali per la colazione, nelle marmellate, nel cioccolato. Al momento gli studi su questa sostanza non hanno dato risultati apprezzabili.