Ebola, è emergenza: i rischi per l’Italia

L’OMS ha definito l’ebola una emergenza sanitaria pubblica internazionale.
Il diffondersi recente di casi di contagio in Africa occidentale richiede una risposta immediata e straordinaria per fermare la diffusione del virus.

L’epidemia di ebola è stata definita sempre dall’OMS una epidemia tra le più lunghe e grandi nella storia e preoccupa in misura tale da essere dichiarata emergenza. La stessa reazione si ebbe nel 2009 a causa della pandemia di influenza suina e poi per la polio.Ebola, è emergenza: i rischi per l'Italia

L’annuncio, che è stato fatto nei recenti giorni, vuole essere, come dichiarato dal capo dell’OMS, Margaret Chan: “un chiaro invito alla solidarietà internazionale”. Ad onor di cronaca gli esperti hanno anche riconosciuto che, probabilmente, molti paesi non saranno mai coinvolti. L’epidemia al momento ha colpito la Sierra Leone, la Guinea, la Nigeria e ha fatto più di mille vittime. L’Italia, al momento, si può ritenere al sicuro ma gli esperti temono che se il virus dovesse arrivare in nord Africa, lo scenario potrebbe anche cambiare.

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