La Purdue University ha pubblicato uno studio sul Trends in Endocrinology & Metabolism circa gli effetti dei dolcificanti utilizzati molto spesso al posto dello zucchero. Anche se, infatti, non contengono in qualche caso nessun tipo di caloria, non prevengono l’aumento di peso e in più mettono a rischio di sviluppare malattie a carico dell’apparato cardiovascolare o metabolico.
I dolcificanti naturali, inoltre, se consumati in grandi quantità e per un periodo di tempo elevato, non stimolano l’insulina, al contrario di ciò che fa lo zucchero, mettendo a rischio chi le utilizza di sviluppare diabete.
La soluzione è quella di assumere zuccheri naturali, quelli per esempio contenuti nella frutta. Preparare in casa spremute, frullati, centrifugati, non solo di frutta ma anche di verdura, avrà anche sul nostro organismo un’azione sgonfiante. Un accorgimento: preparate sempre i vostri frullati con frutta matura e biologica; in questo modo si potrà evitare di sbucciarli senza, quindi, eliminare la parte più nutriente. 
La frutta matura ha un sapore più dolce quindi si potrà evitare di aggiungere dolcificanti. Se si abbina il consumo di frullati e spremute a latti vegetali si riuscirà a fare una scorta anche di proteine naturali. I centrifugati di frutta, inoltre, sono l’ideale per chi soffre di stipsi o intestino delicato in quanto grazie al loro contenuto di cellulosa riattivano le normali funzioni intestinali.