La Northwestern Medicine ha appena concluso uno studio che ha messo in correlazione la luce solare con il dimagrimento, concludendo che “la costante esposizione alla luce solare mattutina è legata ad un indice di massa corporea inferiore”. Sono stati presi in esame 54 soggetti volontari di cui, 26 maschi e 28 donne, di un’età compresa tra i 20 ed i 30 anni, ai quali è stato dato in dotazione un actigrafo da polso, ossia un rilevatore del movimento che i partecipanti hanno indossato, in modo continuato, per sette giorni, al fine di misurare la quantità di luce solare alle quale si erano esposti confrontandola poi con la loro quantità e qualità di sonno.
Tutto questo perchè si è partiti dal presupposto che la luce è in grado, come è noto, di sincronizzare il nostro orologio interno e di stabilite il ritmo di sonno e veglia, oltre a regolare il bilancio energetico di ognuno di noi. Chi, tra i soggetti analizzati, si esponeva alla luce solare per almeno trenta minuti al giorno ed in particolare tra le otto e le dodici di mattina, presentava, non solo un indice di massa corporea inferiore, ma soprattutto riposava meglio la notte.
Il risultato della ricerca, che è stata pubblicata sulla nota rivista scientifica PlosOne, ha dimostrato inoltre che la soglia minima a cui esporsi durante il giorno di luce solare per ottenere i risultati migliori in termini di peso corporeo, corrisponde più o meno a 500 lux. A conti fatti però è risultato che la quantità di luce giornaliera alla quale la maggior parte della popolazione si espone durante il giorno, non supera le 300 lux; colpa degli ambienti di lavoro, chiaramente posizionati in luoghi chiusi.
Da aggiungere l’ abitudine di ognuno di noi di passare il proprio tempo libero in casa in compagnia di cellulari, computer, giochi elettronici. La raccomandazione degli esperti è di cercare di passare un po’ più di tempo fuori casa, anche solo per una passeggiata nell’ora di pausa dal lavoro. Fondamentale sapere che per usufruire della luce solare non è necessario che il sole splenda alto nel cielo, in quanto, anche in una giornata cupa e nuvolosa, la quantità di luce corrisponde a circa 1000 lux.