Il modo in cui uomini e donne perdono peso è assolutamente diverso; la maggior parte delle differenze sono biologiche, altre comportamentali. Gli uomini sono in vantaggio da questo punto di vista ma anche per loro ci vuole costanza ed impegno. La scienza ha fino ad oggi dichiarato che, perdere peso, equivalga principalmente a bruciare calorie; adesso sono tutti d’accordo nell’affermare che le cose sono in realtà un po’ più complicate di così.
L’ESERCIZIO: gli uomini possiedono decisamente più muscoli delle donne; i muscoli bruciano più calorie, quindi gli uomini hanno un metabolismo più accelerato, più o meno quasi il 10% in più delle donne. Durante gli esercizi in palestra questa differenza pesa parecchio: gli uomini sollevano pesi maggiori, le donne si concentrano più su allenamenti cardiovascolari.
LA NUTRIZIONE: prove scientifiche hanno più volte dimostrato che in fatto di cibo, il cervello degli uomini e delle donne è strutturato in modo diverso. A riprova di ciò uno studio del 2009, pubblicato su National Academy of Science, ha dimostrato come, nonostante avessero affermato di non avere fame, sentendo l’odore del cibo, in particolare pizza, dolce al cioccolato, si sia attivata attività cerebrale in quelle zone che controllano l’appetito. La stessa cosa non è avvenuta negli uomini.
Si è ipotizzato che questa reazione sia imputabile alla necessità, insita nella donna, di preservare la specie, per cui dopo un allenamento le donne tendono a compensare il deficit di energia. In mancanza di calorie l’ovulazione infatti tende ad essere soppressa. Dopo un allenamento poi nelle donne si verifica un picco di grelina, l’ormone che provoca la fame, ed un abbattimento di leptina, l’ormone della sazietà. Dopo un allenamento allora le donne hanno fame e mangiano di più. Tutto questo negli uomini non avviene.
LA MENTE: uno studio pubblicato nel 2013 sull’American Journal of Nutrition ha dimostrato che le donne in fatto di cibo sono decisamente più emotive. Tendono per consolarsi a mangiare dolci, grassi, salati, che provocano inevitabilmente un aumento di peso.
LA COSTANZA: diversi studi hanno dimostrato come le donne siano più metodiche quando si tratta di perdere peso, più inclini a ricorrere ai consigli di esperti; gli uomini amano di più il “fai da te”. Di contro però le donne sono più portate al “o tutto o niente”: per loro non ottenere nessun risultato o subire una fase di stallo equivale a mollare tutto e ricominciare ad esagerare con il cibo.
Allora, che siate uomini o donne, il consiglio è questo: la biologia è importante ma non è tutto; ciò che fa la differenza è il carattere che ognuno di noi possiede e la nostra perseveranza e buona volontà. Ecco alcuni consigli per chi, uomini o donne, ha deciso di perdere peso:
1) iniziate un allenamento che richieda forza: i muscoli bruciano di più, anche a riposo. L’ideale sarebbe allenarsi due volte a settimana.
2) “lontano dagli occhi, lontano dal cuore”: questo è il motto che dovreste adottare nei confronti del cibo che fa ingrassare. Non nascondete caramelle, cioccolatini nella borsa o in uno scaffale della cucina, rappresentano una grande tentazione. Piuttosto abbiate sempre a disposizione frutta fresca, verdura pulita, pop-corn, semi, frutta secca da sgranocchiare all’occorrenza.
3) tenete un diario: recenti studi hanno dimostrato che annotare ciò che si consuma durante la giornata raddoppia la perdita di peso; se non altro dovrete fare i conti con la vostra coscienza.
4) prima di affondare i denti in qualcosa di dolce fatevi delle domande: ho veramente fame o sono ansioso, arrabbiato, deluso, annoiato? In base alla risposta decidete se mangiare o magari uscire e fare due passi.
5) cercate di dormire almeno otto ore per notte; la mancanza di sonno comprometterà il vostro appetito e quindi il vostro peso.
6) quando fate la spesa non esagerate e acquistate ciò che vi serve per quel giorno: domani si penserà ad altro.
7) non rimanete troppo tempo senza mangiare. Masticare qualcosa ogni tre quattro ore vi farà sentire meno i morsi della fame.
8) evitate di stare seduti tutto il giorno. Stare in piedi aumenta la produzione di serotonina, dopamina ed endorfine: anche alzarsi dalla scrivania e parlare al telefono in piedi, aiuta.