La Società Europea di Riproduzione Umana ed Embriologia ha reso noti i dati circa la fertilità maschile. Sembra che negli ultimi 15 anni si sia assistito ad un lento calo del numero di spermatozoi, non solo in uomini adulti ma anche in giovani compresi tra i 18 e i 25 anni.
I maggiori responsabili di tutto ciò sarebbero i pesticidi presenti in dosi elevate negli alimenti che consumiamo. Secondo gli esperti la soluzione potrebbe trovarsi nell’adottare un’alimentazione sana ed equilibrata, il cui massimo esempio è rappresentato dalla dieta mediterranea.
I fattori che possono influenzare la forza riproduttiva, però, sono tanti, e appartengono sia alla sfera fisica che a quella emotiva che spesso sono strettamente collegate fra loro.
Ancora una volta la natura ci può aiutare; vediamo come.
LA CANNELLA: considerata fin dall’antichità pianta divina, consacrata al Sole, è capace di riscaldare e stimolare. Un massaggio effettuato con l’olio essenziale di cannella arriva direttamente alle aree più profonde del cervello, stimolando il sistema vegetativo. La cannella, inoltre, essendo un riscaldante, se utilizzata nel massaggio, è capace di donare vigore nell’uomo. Sarà sufficiente versare solo un paio di gocce di olio essenziale di cannella in due cucchiai di olio di mandorle.
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IL PATCHOULI: particolarmente indicato per le donne ha un effetto tonico e ristabilisce l’armonia psichica. L’olio essenziale di patchouli deve essere utilizzato in piccole quantità da far evaporare nell’aria.
IL GELSOMINO: l’essenza di gelsomino è adatta al massaggio di coppia; il gelsomino è una pianta notturna legata alla luna e nell’antichità associata a Venere. Ha lo stesso effetto stimolante sia sull’uomo che sulla donna; una goccia di essenza in un pò di olio di mandorle da massaggiare su tutto il corpo evitando le parti intime.
Per la camera da letto, poi, si può miscelare l’essenza di rosa (femminile) l’essenza di cannella (maschile) con qualche goccia di olio essenziale di sandalo.