Fino a non molto tempo fa le diete detox erano una prerogativa solo delle star di Hollywood, delle persone famose che devono essere necessariamente sempre in forma e belle. Oggi ognuno di noi conosce qualcuno che si sta sottoponendo o sta pensando di iniziarne una. La domanda da porsi però è questa? Una dieta detox andrà bene anche per me? La risposta non è mai certa e potremmo dire, senza paura di sbagliare, forse.
Le diete detox non hanno effettivamente una base scientifica. Disintossicazione fa comunque rima con moderazione e pulizia ma spesso le persone sono tratte in inganno da questo termine che è diventato per lo più un mito. Per questo motivo spuntano dovunque diete detox che si presentano in svariate forme. La maggior parte di esse prescrivono il consumo di determinati alimenti come i succhi di frutta, alcune consigliano il digiuno, tutte con lo scopo di eliminare le tossine dal nostro corpo ritenute le responsabili di molte malattie oltre che del sovrappeso. Ma allora cosa sono le tossine? Tutto ciò che mangiamo, ogni giorno, è un po’ tossico e non possiamo cambiare le cose.
Forse allora dovremmo dire che non dovremmo mangiare più nulla. Ogni alimento anche se in quantità minime è tossico per noi ma la maggior parte delle tossine sono ben tollerate. Facciamo qualche esempio: la vitamina A consumata in eccesso può provocare mal di testa, sonnolenza, anoressia; nelle quantità giuste è essenziale per la nostra salute, in particolare per la vista. La vitamina B, quando in eccesso, fa soffrire il fegato e la funzione neurologica; nelle quantità giuste aiuta il nostro corpo a produrre energia.
Le lectine presenti nei cereali e nei legumi si legano al tessuto cellulare e danneggiano l’intestino; nelle giuste quantità controllano le infiammazioni e riducono l’insorgenza di alcune malattie.
I glucosilonati presenti nei broccoli, nei cavolini di Bruxelles, nel cavolo se consumati in eccesso possono causare ipotiroidismo; nelle giuste quantità proteggono dal cancro.
Lo zucchero fa aumentare i trigliceridi nel sangue; nelle giuste quantità risulta la fonte primaria di energia.
L’alcol se consumato in eccesso danneggia; nelle giuste quantità invece, un bicchiere di vino al giorno, fa bene.
La fortuna è che il nostro corpo ha la capacità di depurarsi da solo. Gli organi deputati a questo scopo sono il tratto digestivo, il fegato, i reni, la pelle, i polmoni, il sistema linfatico, il sistema respiratorio, capaci di abbattere le sostanze chimiche attraverso le funzioni corporali, il sudore, la respirazione.
Il corpo però fa tutto questo quando si trova in uno stato di equilibrio. Molti di noi invece fanno un uso eccessivo di farmaci, non dormono abbastanza, mettono sulla pelle una quantità esagerata di prodotti chimici, non praticano abbastanza attività fisica, bevono troppo, fumano, respirano costantemente smog, mangiano cibi poveri di nutrienti, fanno un uso eccessivo di integratori.
Il bello delle diete detox quindi è che permettono al corpo di prendersi una pausa, una specie di riavvio del sistema. Il trucco poi è continuare sulla buona strada perchè disintossicarsi e poi tornare alle cattive abitudini non serve a niente. Non serve a niente fare le pulizie di primavera se poi durante l’inverno iniziamo nuovamente ad accumulare sporco.
Allora come fare? Molte delle tossine vengono espulse dal tratto intestinale dove tendono ad accumularsi per cui, consumare ogni giorno delle fibre, dei probiotici, non può che far bene.
Bisogna essere onesti con se stessi ed ammettere che quando decidiamo di iniziare una dieta disintossicante non lo facciamo tanto per la nostra salute quanto per il nostro peso. Sappiate però che le diete disintossicanti non aiutano a dimagrire. Il motivo per cui molti perdono peso è che non mangiano niente o quasi, iniziano a perdere liquidi ma dopo poco tempo tutto ritorna al punto di partenza e per di più si è messa in pericolo la salute.
Iniziare una dieta detox però può insegnarci a mangiare cibi più nutrienti, i limoni, i succhi di frutta, il tè verde, la frutta e la verdura colorata. Gli svantaggi sono molti: le diete detox sono scomode, richiedono una spesa di denaro importante, sono a basso contenuto di calorie per cui si soffre la fame, si digerisce lentamente, si ha sempre sonno, ci si sente fiacchi, se si esagera ci si intossica.
Molte diete detox prevedono il consumo di centrifugati di barbabietola, sedano, verdure ricche di nitrati che hanno la capacità di dilatare i vasi sanguigni per cui non è raro iniziare a soffrire di continui mal di testa, si registrano sbalzi di zucchero nel sangue, si evidenziano problemi alla cistifellea perchè assai povere di grassi sani.
Chi inizia una dieta detox è un po’ abituato a pensare che o si fa tutto o non si fa niente, il che non ha mai funzionato per nessuno.
Una dieta detox che si rispetti deve durare 365 giorni all’anno.
Ecco cosa funziona davvero.
Iniziate a consumare delle quantità ragionevoli; mangiare un biscotto invece che sei significa già fare una dieta detox, masticate lentamente utilizzando i naturali spremiagrumi che possediamo, i denti e lo stomaco.
Consumate prodotti vegetali , bevete liquidi a sufficienza preferendo acqua e tè verde, fate passare un po’ di tempo tra la cena e la colazione, uscite ogni giorno all’aria aperta e al sole, limitate il consumo di integratori, acquistate cosmetici di qualità.
In definitiva prima di iniziare una dieta detox provate ad eliminare la quantità di tossine ingerite in modo che risulterà più facile eliminarle.