La dieta dei 5 giorni è innovativa: si basa sul numero 5 perchè prevede 5 giorni di schema a settimana (dal lunedì al venerdì) più 2 giornate libere, 5 nutrienti per ogni pasto principale (e un nutriente predominante negli spuntini), 5 pasti al giorno, 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.
Questa dieta prevede il benessere da 5 punti di vista: fisico, emotivo, sociale, intellettuale e spirituale.
Solo così infatti si riesce davvero a perdere peso e a mantenere la forma ottenuta nel tempo.
Pensare solo a dimagrire e a mangiare poco, invece, crea uno stress che alla lunga non giova nè alla salute, nè alla linea.
Dopo una dieta particolarmente rigida, può capitare, infatti, di abbuffarsi smodatamente alla prima occasione.

Per questo prima di mettersi a dieta bisogna provare a raggiungere l’equilibrio del benessere da tutti e 5 i punti di vista.
Per raggiungere il benessere fisico è necessario seguire una dieta equilibrata, fare attività fisica almeno 3- 4 volte a settimana.
Per il benessere emotivo, è utile dichiarare guerra allo stress, per esempio praticando yoga, eseguendo esercizi di respirazione, ascoltando musica.
Per arrivare al benessere sociale basta uscire di casa, frequentare gli amici, concedersi delle cene al ristorante (per questo la dieta prevede 2 giorni liberi) .
Per il benessere intellettuale bisogna invece allenare il cervello: imparando un’ altra lingua, confrontandosi con gli altri.
Infine per raggiungere il benessere spirituale, si può puntare sull’ amore per gli altri, il volontariato, la religione, la condivisione con chi ci sta intorno. E’ una dieta che prevede l’ assunzione di tutti i nutrienti di cui l’ organismo ha bisogno: carboidrati, grassi, proteine. Prevede un ampio spazio per frutta e verdura, ricche di vitamine e sali minerali.
Con questa dieta ci si può concedere dei peccati di gola che non stravolgono il risultato degli sforzi fatti.