Intorno al 1600, Paracelso, filosofo e alchimista svizzero, oggi considerato il precursore della chimica moderna, formulò una ipotesi secondo la quale ogni pianta, ogni frutto esistente in natura, fosse stato creato per curare il nostro organismo, vista la somiglianza di ognuno di essi con le parti del nostro corpo.
Questa filosofia riscosse molto successo fino a quando, arrivando ai tempi moderni, complice il consumismo, ci hanno fatto credere di aver bisogno di altre cose per alimentaci, ottenendo solo il risultato di aumentare una serie di patologie a carico di tutti i nostri organi: dal diabete, all’ipertensione, alla colite, e la lista potrebbe continuare fino ad arrivare alle più disparate forme tumorali.
Oggi la scienza ha rivalutato quella antica ipotesi e diversi studi hanno confermato le proprietà curative di molti alimenti. Leggete e giudicate da soli.
I FAGIOLI: studi recenti hanno confermato come questi ultimi aiutino a sostenere e mantenere efficienti le funzioni renali. I fagioli nel loro aspetto assomigliano molto ai nostri reni.
LE NOCI: quando secche, assomigliano al cervello umano, divise esattamente in due emisferi e cervelletto con rughe e pieghe che assomigliano alla nostra neo-corteccia. Gli scienziati sono tutti concordi nell’affermare che le noci aiutano e sostengono lo sviluppo cerebrale.
LE CAROTE: se sezionate in trasversale, assomigliano proprio ad un occhio umano con tanto di pupilla, iride e linee radianti. Neanche a farlo apposta oggi sappiamo che le carote sono in grado di aumentare notevolmente l’afflusso di sangue agli occhi, migliorando le funzioni visive.
IL SEDANO: la costa del sedano assomiglia ad un osso umano. Ci credereste che le ossa sono composte al 23% da sodio esattamente la stessa percentuale contenuta nel sedano?
L’AVOCADO: la sua forma ricorda molto da vicino gli organi sessuali femminili, seno compreso, e sono proprio questi organi che beneficiano maggiormente dell’assunzione di questo frutto. Sapete che per crescere l’avocado ha bisogno di nove mesi, esattamente la durata della gestazione umana?
I FICHI: i loro semi ricordano gli spermatozoi maschili e la loro capacità principale è stato dimostrata essere proprio il miglioramento della loro mobilità.
I FUNGHI: un fungo tagliato a metà assomiglia tanto ad un orecchio. I funghi sono ricchi di vitamina D, importantissima per le ossa comprese quelle piccolissime dell’orecchio. Inoltre, recenti ricerche hanno dimostrato come i funghi siano in grado di migliorare l’udito.
L’UVA: i chicchi che la compongono assomigliano agli alveoli polmonari che permettono il passaggio dell’ossigeno dai polmoni al sangue. Consumare uva, riduce il rischio di enfisema, di cancro al polmone ed in più, il proanthocyanidine contenuto in questo frutto, attenua le crisi di asma.
LO ZENZERO: la radice intera ha proprio la forma dello stomaco e, guardate un po’, da secoli questa pianta viene utilizzata in Cina per calmare il mal di stomaco e per attenuare la nausea.
LE PATATE DOLCI: hanno la forma del pancreas; sono indicate in caso di diabete, per bilanciare l’indice glicemico.
IL POMODORO: esattamente come il cuore, possiede quattro camere. Tutti sappiamo che il pomodoro e la sua passata è l’alimento più indicato per quest’organo.
LE CIPOLLE: sono simili nella forma alle nostre cellule e aiutano proprio quest’ultime ad eliminare le sostanze di scarto. Non puliscono perfino gli occhi facendoli lacrimare quando le puliamo?
Potremmo continuare l’elenco con i pompelmi che assomigliano al seno, alle banane che ricordano l’organo sessuale maschile, alle olive che ricordano le ovaie, concludendo con le arachidi che contengono l’argentine, il principale componente del Viagra.