Cosa mangiare quando si è fuori casa

Quando si è in vacanza o comunque quando si ha una vita sociale che ci porta a pranzare o cenare spesso fuori casa è praticamente impossibile seguire il consiglio di ordinare pasta al pomodoro o pesce bollito. Ci sono, però, delle regole che se seguite ci eviteranno di lievitare oltre misura.

Se i nostri programmi prevedono una cena a ristorante, a pranzo è consigliabile consumare un’insalata accompagnata da legumi che ci serviranno di arrivare a cena con la giusta quantità di proteine. Una mezz’ora prima di uscire di casa sarebbe bene consumare una porzione di verdura cruda che ci darà la sensazione di avere lo stomaco pieno e ci eviterà grandi abbuffate.
Ricordiamo a noi stessi che stiamo uscendo non per mangiare ma per passare qualche ora con una compagnia che ci aggrada.

Sarebbe auspicabile rinunciare a stuzzicare prima dell’arrivo delle portate grissini, crakers o quant’altro perchè non faranno altro che alzare subito il nostro indice glicemico essendo, per la maggior parte, preparati con cereali raffinati.
Steak and Prawn
Al momento di ordinare bisognerebbe avere la forza di rinunciare al primo piatto e passare direttamente ad un secondo di carne o pesce.

Cerchiamo di non farci tentare dall’assaggiare ciò che hanno ordinato gli altri: mescolare le pietanze non giova ad assumere un pasto equilibrato.

Scegliamo sempre piatti semplici, come se li avessimo preparati in casa: bando dunque a salse, panna, maionese, crema.

Occhio agli alcolici ! un bicchiere andrà più che bene e soprattutto attenzione al bicchierino dopo cena.

Se saremo riusciti a non cadere in tentazione è il caso di premiarci con il dolce: meglio sempre scegliere un sorbetto alla frutta.

Un tipico esempio di pranzo o cena equilibrato è rappresentato dalla cucina giapponese. Cenare a base di sushi, sashimi, apporterà la giusta dose di carboidrati e proteine. Inoltre la cucina giapponese è povera di calorie e sempre accompagnata da spezie, lo zenzero e il wasabi, utilissimi per favorire la digestione e con notevoli proprietà antisettiche.

Se nonostante tutti i buoni propositi abbiamo un po’ esagerato e torniamo a casa con lo stomaco un po’ pesante possiamo ricorrere ad un aiuto: l’anice stellato.

Basterà far bollire in una tazza di acqua 3-4 stelline di anice, filtrarlo e aggiungere un cucchiaino di miele di tiglio. L’effetto sarà calmante, contrasterà i mal di pancia e favorirà il funzionamento dell’intestino il giorno seguente.

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